Tresigallo. Nessun ferito e nessuna conseguenza per gli edifici confinanti, ma danni ingenti alla palestra della scuola media “Don Chendi” di Tresigallo, in via Giuseppe Franceschini 2, a causa di un incendio scoppiato nella notte.
Il rogo si è sviluppato poco prima della mezzanotte e ha invaso parte degli ambienti. Dalle prime ricostruzioni sembra che tutto sia partito accidentalmente da un corto circuito dell’impianto elettrico della palestra, propagandosi poi agli arredi presenti e coinvolgendo anche alcune finestre, letteralmente esplose dal calore sprigionato dalle fiamme nella parte superiore dell’edificio.
Una volta lanciato l’allarme – da un carabiniere appena uscito dalla messa pasquale in una chiesa poco distante – sul posto si sono portate squadre dei vigili del fuoco che hanno dovuto operare a lungo per avere ragione delle fiamme, tanto che l’intervento poteva dirsi terminato solo dopo alcune ore, attorno alle 3.30 della notte.
Un intervento che ha permesso di evitare danni strutturali alla palestra, ma come detto i danni risultano comunque ingenti e l’edificio non è e non sarà per diverso tempo fruibile per le normalli attività. Pavimentazione, materassi e altre attrezzature sportive sono andate distrutte. Nessuna conseguenza, grazie anche al tempestivo intervento dei pompieri, alla scuola collegata alla palestra da un corridoio.
Sul posto si sono portati anche i carabinieri per gli accertamenti del caso, ma a seguire le operazioni c’era anche il vicesindaco di Tresignana, Maurizio Barbirati, trattandosi di un edificio comunale. Ora sarà lo stesso Comune di Tresignana a dover fare la conta dei danni e decidere di ripristinare il prima possibile l’agibilità della struttura, utilizzata normalmente dagli studenti ma anche da diverse associazioni sportive del territorio.