Cronaca
31 Marzo 2024
Solitamente, chi utilizza questa tecnica, induce in errore le vittime rappresentando falsamente che i sistemi informatici della banca, presso la quale sono correntisti, risultano essere stati "violati/compromessi" e quindi si rende necessario "spostare" i fondi in un altro conto corrente "sicuro"

Truffe. Occhio alla nuova tecnica del Call Id Spoofing

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Biometano Villanova. I cittadini insistono per un sopralluogo alla centrale

"A che punto è il cantiere per la centrale biometano?". È la domanda che Sandra Travagli - portavoce del gruppo informale di cittadini contrari alla costruzione dell'impianto - pone all'amministrazione comunale, e nello specifico al vicesindaco Alessandro Balboni, perché "nessuno sa cosa sta succedendo"

Lotta al caporalato. Bernardi: “Fondamentale per la nostra amministrazione”

Dopo l'arresto del "caporale" arrivano i complimenti alla Compagnia Carabinieri di Portomaggiore del sindaco di Portomaggiore Dario Bernardi "per l'importante operazione contro il caporalato che leggiamo oggi sulla stampa". Avs e Possibile di Ferrara ricordano "che se lavoratori e caporale risultano di origini pakistane, le aziende che li impiegavano sono italianissime, ferraresi per essere precisi"

Scoperti e denunciati gli autori di una truffa da 500 euro ai danni di un 50enne

Nei giorni scorsi i Carabinieri di Jolanda di Savoia, al termine di un'approfondita attività investigativa, hanno identificato e denunciato gli autori di una truffa realizzata attraverso il noto stratagemma della "ricarica allo sportello bancomat". Vittima dell’inganno un uomo di 50 anni residente nel copparese

L’attività del comando provinciale dei carabinieri di Ferrara nel settore del contrasto alle truffe, soprattutto ai danni degli anziani, continua incessante con le conferenze organizzate dalle compagnie e dalle stazioni dislocate su tutto il territorio della provincia. Sempre più sono infatti le segnalazioni al 112, da parte di cittadini, di tentativi di truffe sventate direttamente dalle potenziali vittime che, grazie agli incontri organizzati dall’Arma, hanno acquisito le capacità tecniche per individuare richieste truffaldine.

Nell’ultimo periodo sono stati segnalati dei tentativi di frode tramite il cosiddetto “Call Id Spoofing”. Attraverso particolari software i truffatori effettuano chiamate alle potenziali vittime, alle quali sullo schermo dei loro appartati cellulari appaiono numeri di telefono “credibili” di istituti di credito e, in alcuni casi, anche il numero di emergenza 112. In questo modo i malfattori riescono da subito a carpire la fiducia delle vittime e in questo modo indurle ad effettuare dei bonifici a loro favore.

Solitamente, chi utilizza questa tecnica, induce in errore le vittime rappresentando falsamente che i sistemi informatici della banca, presso la quale sono correntisti, risultano essere stati “violati/compromessi” e quindi si rende necessario “spostare” i fondi in un altro conto corrente “sicuro”, ovviamente indicato dal truffatore. In alcuni casi gli autori del reato raccomandano alle ignare vittime di non dire nulla ai dipendenti della banca in quanto anche loro risulterebbero essere coinvolti nelle attività illecite e quindi sotto inchiesta.

“Ancora una volta l’Arma invita i cittadini a non fidarsi di richieste telefoniche da parete di sedicenti dipendenti di istituti di credito e di segnalare subito al 112 possibili tentativi di truffe” fanno sapere dal comando provinciale.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com