Egregio Direttore,
alcune considerazioni in merito alla nota del segretario Snisv Signor Luciano Villani, circa l’articolo di codesto comitato apparsa su alcune testate locali e riferita al rispetto del “verde pubblico durante le giostre”.
Il comitato per Ferrara in tutti i suoi interventi ha sempre riconosciuto la funzione sociale degli operatori dello spettacolo viaggiante (anesv).
Corre l’obbligo di precisare al Sig. Villani che la nostra nota pubblicata, utilizzava i verbi al “condizionale” con la piena speranza che la cura delle aree verdi, durante le varie manifestazioni, fosse rispettata.
Ricordiamo al Sig. Villani che come ci veniva insegnato alle scuole primarie, il richiamo al parco Coletta sarebbe stato considerato un “fuori tema”.
L’insediamento (oltre che la recinzione) delle giostre al Parco Coletta ha rappresentato, da parte dell’attuale Amministrazione un’ottima strategia, funzionale a renderla fruibile ai più e sottrarla al degrado; paragone assolutamente stridente con la zona del sottomura di Viale Alfonso D’este nel cui parco i bambini e le famiglie hanno sempre trovato una zona di svago e ritrovo, a differenza dei problemi dai lei richiamati nella zona Gad.
Questo comitato plaude allo stanziamento di 110 mila euro per il progetto di riqualificazione dell’area Rivana, che diverrà sede permanente a favore delle storiche famiglie ferraresi e degli operatori dello spettacolo viaggiante.
Consapevoli che la “gioia, divertimento e felicità” offerto dalle attrazione nei 60 giorni di permanenza saranno a pagamento, si chiede, come affermato dal Sig. Villani, la restitutio ad integrum della zona ospitante, le attrazioni compresi i paletti dissuasori attualmente rimossi per consentire l’accesso al Luna Park.
Comitato per Ferrara