di Andrea Mainardi

Sotto l’occhio vigile di Joe Tacopina i biancoazzurri fermano la Carrarese sul pareggio. La partita si preannunciava difficile ma la fase difensiva della Spal è stata all’altezza della situazione così come il centrocampo dove Nador ha brillato per distacco sui compagni. E’ stato il reparto invece più completo, l’attacco, ad aver steccato nonostante il prezioso lavoro di Antenucci sul fronte offensivo con zero tiri parati da Bleve. Le vittorie delle dirette concorrenti infiammano poi la lotta salvezza e andranno ritrovati al più presto gli infortunati se non si vorrà soffrire fino all’ultima giornata.

La cronaca. I tanti indisponibili costringono Di Carlo a scelte inedite soprattutto in mezzo al campo dove la coppia di centrali è decisamente insolita, formata da Collodel e Nador. A destra in difesa torna Ghiringhelli con Fiordaliso che affianca Valentini centralmente. Saiani è titolare a sinistra mentre in attacco è Petrovic il partner di Antenucci. C’è tanta confusione nei primi minuti della Spal, con distanze ed intese tutte da trovare che favoriscono la Carrarese che va subito al tiro con Della Latta e Capello senza trovare per poco lo specchio della porta.

Al 9′ la Spal si fa vedere con un tocco di Petrovic per Dalmonte che non riesce a dare potenza al proprio destro. I biancoazzurri si affidano tanto ai lanci lunghi non potendo imbastire chissà quale manovra ed il lavoro di Antenucci e Petrovic sulle palle alte è più che discreto. Sulla sinistra trova anche discreti spazi Maistro mentre a destra Dalmonte corre tanto ma sbaglia anche altrettanto. La partita scorre via senza grandi emozioni fino agli ultimi minuti del primo tempo. La Spal riesce mettersi a posto tatticamente e si fa vedere dalle parti di Bleve con Petrovic che prima combina con Antenucci vedendosi però deviare il tiro in angolo e poi, di testa, non trova la porta sul cross di Dalmonte.

Il piglio della Spal è quello giusto anche nella ripresa dove Antenucci e Nador trascinano i compagni dal punto di vista agonistico. Fatica infatti la Carrarese a pareggiare l’intensità dei biancoazzurri anche se nessuna delle due squadre costruisce palle gol degne di nota. Al 63′ Di Carlo fa entrare Siligardi al posto di un Antenucci apparso tutt’altro che felice della sostituzione. Al 71′ Dalmonte si fionda in profondità sul lancio di Valentini e serve Siligardi al limite che non trova la porta per pochi centimetri col suo mancino. Entrano anche Rabbi, Contiliano, Iglio e Breit con Fiordaliso che accusa un guaio muscolare che aggrava la già precaria situazione infortuni della difesa. Nel finale la Carrarese prova a mettere in area qualche pallone sui calci piazzati ma Galeotti è sempre attento in uscita.

Il triplice fischio arriva dopo quattro minuti di recupero e la Spal può dirsi soddisfatta del punto conquistato contro la terza in classifica viste anche le tante assenze. Dal punto di vista della corsa la squadra ha forse mostrato una delle migliori gare della stagione anche se tornano i problemi in fase offensiva, con Bleve inoperoso per quasi tutta la partita. Dal punto di vista della classifica invece torna a farsi grigia la situazione perchè del vittorie del Sestri Levante e della Recanatese ingarbugliano ulteriormente la lotta salvezza, che dovrà essere combattuta fino alla fine.

Spal – Carrarese 0-0

Spal (4-4-2): Galeotti; Ghiringhelli, Fiordaliso (dal 78′ Breit), Valentini, Saiani; Dalmonte, Nador (dal 78′ Contiliano), Collodel (dal 71′ Rabbi), Maistro; Antenucci (dal 63′ Siligardi), Petrovic (dal 78′ Iglio).
All.: D. Di Carlo.
A disp.: Alfonso, Del Favero, Orfei, Iglio, Zilli, Edera, Rao, Kane, Carbone.

Carrarese (3-4-2-1): Bleve; Di Gennaro, Coppolaro, Imperiale; Panico, Zuelli (dal 53′ Finotto), Capezzi, Zanon (dal 77′ Grassini); Della Latta, Cicconi (dal dal 77′ Belloni); Capello.
All.: A. Calabro.
A disp.: Tampucci, Mazzini, Cerretelli, Palmieri, Morosini, Sansaro, Boli, Di Matteo.

Arbitro: Abdoulaye Diop di Treviglio.
Assistenti: Porcheddu, Colavito.
Quarto ufficiale: Gianquinto.

Ammoniti: Collodel 18′ (S), Della Latta 54′ (C), Galeotti 91′ (S).
Espulsi: nessuno.