Vigarano. Anche l’amministrazione comunale di Vigarano Mainarda ha festeggiato i 104 anni di Giuseppina “Giose” Molinari, l’arzilla vecchietta fermata dai carabinieri senza assicurazione e con la patente di guida scaduta, nella nottata tra domenica 10 e lunedì 11 marzo a Bondeno, in via della Repubblica.

Ieri pomeriggio (venerdì 22 marzo) infatti, nella sua casa di via Mantova, a Vigarano Pieve, il vicesindaco Mauro Zanella e gli assessori Daniela Patroncini e Francesca Lambertini le hanno fatto visita per portarle gli auguri della giunta e un mazzo di fiori.

“Abbiamo scelto appositamente di andarla a trovare da soli – spiegano i rappresentanti dell’amministrazione – per prendere le distanze da quei momenti esageratamente di confusione tra giornalisti e televisioni che l’hanno circondata. In quel momento invece c’era solo lei. Ha apprezzato molto la visita, che non si aspettava. È stata una sorpresa, possiamo dire. Abbiamo fatto due chiacchiere con lei, ci ha raccontato della sua famiglia e dei suoi fratelli, della sua vita”.

La visita dell’amministrazione comunale è arrivata dopo la cena con cinquanta invitati organizzata – come ogni anno, con tanto di torta ovviamente – al circolo Auser “La Camarazza” di Vigarano Pieve.

Nonostante il momento di festa, il vicesindaco Mauro Zanella non ha comunque mancato di sottolineare che, al netto del risalto mediatico che ha avuto la vicenda, quella di Giuseppina è stata “una grandissima stupidaggine“. “L’unica cosa positiva – ha affermato – è che la ‘Giose’ ha compiuto 104 anni, un’età a cui speriamo di arrivare anche noi. Ma per il resto provo grande tristezza per il circo mediatico che è stato montato attorno alla sua storia“.