Lettere al Direttore
22 Marzo 2024

Nonostante “Parchi Sicuri” la droga circola indifferente

di Redazione | 2 min

Egregio Direttore,

grande soddisfazione di Lodi nel comunicare l’inizio dei lavori per la recinzione del Parco Monti Perticari.

Il progetto “Parchi Sicuri” è realizzato come promesso, medaglia al petto dell’assessore alla sicurezza che esibirà nella campagna elettorale, ovviamente assieme ad altre medagliette, per chiede il voto a quelli che lo hanno votato nel 2019.

Comunque fatto positivo il risultato dei quattro parchi mesi in sicurezza.

Ma la droga circola indifferente all’impegno della Polizia di Stato che continuamente opera per contrastare i venditori di droga: quasi ogni giorno leggo di fermati e di recupero di quantità di ogni specie di droga.

Oggi, 13 marzo mentre scrivo, si terrà un convegno sulla droga, presenti autorità e esperti.

Ne scrivo prima di leggere domani i risultati del convegno, risultati che pur proponendo qualche impegno, non risolverà nulla.

Da anni si parla e il consumo aumenta!!

A mio parere per risolvere si dovrebbero adottare provvedimenti illiberali, come sistemare i venditori in una qualche guantanamo e chi si droga obbligarlo a disintossicarsi.

Cose impossibili ma da liberale io le accetterei perchè la situazione è diventata pericolosa, senza freni, verso il baratro di un buco nero del nulla dove vivi o morti finiscono troppi individui.

La droga deve diventare un vero pericolo per chi la vende, non come leggo: fermato e poi rilasciato.

E per chi la compera non deve valere che della sua salute e vita fa quello che vuole, le conseguenze del suo malvivere non ricadono solo su lui ma su tutta la società.

E dall’America sta arrivando il fentanyl!!!

Un saluto e grazie se questa mia sarà pubblica,.

Pasquina Ferrari

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