di Andrea Mainardi

Non ne vuol proprio sapere la Spal di svoltare la propria stagione. La bella vittoria col Rimini aveva fatto sperare ma contro i granata arriva una sconfitta che fa tornare tutto con i piedi per terra. Incidono sicuramente i tantissimi infortuni arrivati in breve tempo: Ghiringhelli è in panchina per onor di firma, Maistro, Peda e Petrovic sono assenti dell’ultimo minuto mentre Carraro e Buchel finiscono k.o. durante la partita. Questo non deve comunque togliere meriti ad un Pontedera mostratasi decisamente superiore dal punto di vista del palleggio e del gioco. La Spal solo nelle parti iniziali delle due frazioni ha fatto vedere qualcosa di positivo ma il vantaggio di Dalmonte è stato fuoco di paglia. I padroni di casa infatti prendono in fretta in mano il ritmo della gara costruendo tante palle gol sulle quali la difesa e Galeotti salvano in più occasioni. A fine primo tempo però Peli trova il pari con un’incursione centrale ed al 92′ Lombardi con un sinistro preciso dal limite dell’area permette al Pontedera di vincere con merito. Joe Tacopina presente in tribuna al ‘Mannucci’ non può che constatare che gli alti e bassi della sua Spal continuano impedendole anche solo di sognare qualcosa di più della salvezza.

La cronaca. Non iniza sotto i migliori auspici la trasferta di Pontedera. Di Carlo deve rinunciare a Maistro per un attacco influenzale ed a Peda e Petrovic per acciacchi muscolari dell’ultimo minuto. Spazio dunque dall’inizio per Fiordaliso, Edera e Zilli. Nonostante ciò la Spal riesce a fare la partita nei primi venti minuti spingendo come al solito soprattutto a sinistra con Dalmonte e Tripaldelli. Il Pontedera sembra poter far male sullo stesso lato con la velocità di Peli ma sono i biancoazzurri a passare in vantaggio al 18′. Zilli premia il taglio centrale di Dalmonte che perde l’attimo giusto per il tiro, arriva allora Edera che di prima trova attento Vivoli alla respinta di piede. Ancora Dalmonte si ritrova la sfera tra i piedi e pur attorniato da maglie granata riesce a concludere benissimo col destro portando in vantaggio la Spal.

La risposta dei padroni di casa è affidata a Ganz che dal vertice dell’area stoppa di petto e si gira trovando una grandissima conclusione che si stampa sulla traversa. Poco dopo Perretta serve la sovrapposizione di Peli che trova Ianesi sul secondo palo e ci vuole un mezzo miracolo di Galeotti per salvare la Spal sulla conclusione a botta sicura dell’esterno. Soffrono i ragazzi di Di Carlo in questa fase soprattutto in mezzo al campo e la situazione si aggrava con l’infortunio muscolare di Carraro che deve lasciare il posto a Contiliano. Il monologo del Pontedera prosegue con Angori che tenta di sorprendere Galeotti sul suo palo con un tiro cross senza riuscirci. La spal si fa viva subito dopo sempre con Dalmonte che taglia in area venendo servito dal tacco di Antenucci, chiamando poi Vivoli ad un altro intervento di Piede. Al 39′ ancora Pontedera con Benedetti che pesca ancora Angori liberissimo a destra e stavolta è Bruscagin ad immolarsi sul suo tiro. Alla fine però il meritato pareggio granata arriva in pieno recupero: Dalmonte in una copertura difensiva si allunga centralmente il pallone mettendo favorendo Peli che entra in area e con un delizioso tocco sotto supera Galeotti ristabilendo la parità.

All’intervallo Di Carlo tenta di colmare la voragine sulla destra sostituendo un Edera impalpabile con Iglio. Come nel primo tempo l’inizio della Spal è confortante con la squadra che riesce a restare alta ed a farsi vedere dalle parti di Vivoli con i tiri di Zilli e Buchel. Appena però il Pontedera ritrova le giuste distanze ecco che il palleggio dei granata mette in crisi la Spal costretta a difendere il pari con le unghie. L’ingresso di Rabbi per Zilli non sposta gli equilibri ed al 64′ il colpo di testa di Ganz su cross di Perretta si infrange sulla traversa che ancora una volta salva la Spal. Sale anche il nervosismo tra le fila biancoazzurre ed al 74′ Buchel, diffidato, rimedia un giallo evitabilissimo per poi abbandonare il campo per un fastidio al ginocchio.

I minuti passano e le squadre sembrano potersi accontentare del pari, tanto che è la Spal a riguadagnare qualche metro mentre il Pontedera tira il fiato. E’ un’illusione però perchè, come nel primo tempo, in pieno recupero i granata puniscono andandosi a prendere tre punti meritati. Merito dei neoentrati Delpupo e Lombardi col primo che riesce a trovare spazio per crossare a destra mentre il secondo è bravo a concludere dal limite dell’area con un sinistro che bacia il palo alla sinistra di Galeotti per poi entrare in rete. A nulla serve il piccolo forcing finale della Spal con un paio di angoli che non vanno a buon fine. Il Pontedera vince confermandosi squadra da playoff mentre i biancoazzurri non riescono a fare quel salto di qualità per poter pensare a qualcosa diverso dalla salvezza.

Pontedera – Spal 2-1
Marcatori: Dalmonte 18′ (S), Peli 45’+2′ (P), Lombardi 92′ (P)

Pontedera (3-4-1-2): Vivoli; Calvani, Espeche, Guidi; Perretta, Ignacchiti (dal 75′ Lombardi), Benedetti, Angori; Peli (dall’82’ Delpupo), Ianesi (dall’ 86′ Provenzano); Ganz (dal 75′ Selleri).
All.: M. Canzi.
A disp.: Lewis, Busi, Pretato, Ambrosini, Marrone, Cerretti, Salvadori.

Spal (4-4-2): Galeotti; Fiordaliso, Bruscagin, Valentini, Tripaldelli; Edera (dal 45′ Iglio), Carraro (dal 29′ Contiliano), Buchel (dal 77′ Collodel), Dalmonte; Antenucci (dal 77′ Siligardi), Zilli (dal 68′ Rabbi).
All.: D. Di Carlo.
A disp.: Alfonso, Del Favero, Orfei, Saiani, Ghiringhelli, Nador, Breit, Rao.

Arbitro: Gianluca Renzi di Pesaro.
Assistenti: Robilotta, Chillemi.
Quarto ufficiale: Garbo.

Ammoniti: Tripaldelli 25′ (S), Galeotti 41′ (S), Benedetti 72′ (P), Buchel 74′ (S), Contiliano 76′ (S).
Espulsi: nessuno.