di Andrea Mainardi
Vince e convince la Spal che non sbaglia nel derby romagnolo contro il Rimini fornendo una prestazione convincente dal punto di vista del gioco e soprattutto del carattere. Dopo aver preso le misure ai biancorossi nei primi quindici minuti i biancazzurri prendono in mano il gioco, costruiscono palle gol importanti e passano avanti grazie a un gol fortunoso di Peda. Nel secondo tempo il gol di Antenucci sembra chiudere i conti ma il Rimini prima pareggia con Gigli e poi sfiora il pari in contropiede con l’ex Ubaldi. A chiudere i conti ci pensa Tripaldelli che si inventa il gol dell’anno saltando tre uomini in contropiede per poi chiudere l’azione con un mancino chirurgico all’angolino. Una vera propria apparizione questa che fa strabuzzare gli occhi a tutto il ‘Mazza’ e sigilla una vittoria che permette di avvicinare ulteriormente la salvezza, senza perdere di vista il treno playoff.
La cronaca. Inizia decisamente col freno a mano tirato la Spal che lascia al Rimini il comando del gioco per i primi dieci minuti abbondanti. Nei romagnoli è soprattutto Lamesta a essere molto attivo sulla destra e al 13′ un suo tiro velenosissimo si abbassa all’ultimo e per poco non sorprende Galeotti ancora pescato leggermente fuori dai pali. Dall’altra parte è Carraro ad impensierire Colombi scheggiando la traversa con un sinistro a giro da fuori area. Bisogna aspettare la mezz’ora perchè l’agonismo riminese cali, permettendo ai biancazzurri di alzarsi ed aumentare i propri ritmi. Al 31′ Maistro va da Dalmonte al limite dell’area che con un pregevole destro a giro impegna Colombi che con uno stupendo intervento toglie la sfera dall’incrocio dei pali con la mano di richiamo.
Si intensifica anche la pioggia così come l’azione offensiva spallina nonostante l’infortunio di Ghiringhelli costretto a lasciare il posto a Peda. Al 34′ il Rimini si rifà vivo con Garetto che si inserisce bene sul cross di Gorelli schiacciando di testa fuori dallo specchio della porta. Due minuti dopo arriva poi il meritato vantaggio della Spal: Maistro dalla trequarti calcia benissimo una punizione in piena area sulla quale arriva Peda. Il rimpallo con Gigli infine beffa Colombi e i biancazzurri sbloccano la partita con l’ennesima incursione decisiva del difensore centrale. Nel finale di primo tempo i romagnoli tornano a spingere ma Galeotti fa buona guardia sui cross che arrivano nella sua area.
La Spal va vicinissima al raddoppio a inizio secondo tempo: Peda di testa fa impennare il pallone che scheggia la traversa a rimane in area piccola. Dalmonte arriva a conlcudere a botta sicura ma Gigli sulla linea di porta salva i suoi. È affidata sempre a Lamesta la risposta del Rimini che approfitta di uno stop sbagliato di Buchel per recuperare palla e concludere col mancino pericolosamente a fil di palo. In questa seconda frazione è preziosissimo il lavoro di Antenucci e Dalmonte che tengono alta la squadra e permettono ai biancazzurri di controllare i ritmi della partita.
Inizia a salire di tono anche Maistro che al 62′ combina con Carraro per poi servire Antenucci. Il suo destro è fuori ma il gol del capitano è nell’aria e arriva poco dopo. Sempre Maistro semina il panico nell’area riminese arrivando sul fondo per poi scaricare per il numero sette che col sinistro fulmina Colombi raddoppiando. L’esultanza del ‘Mazza’ dura poco però perchè sull’azione successiva Gigli stacca col tempo giusto su un cross dalla destra segnando questa volta un gol utile per il Rimini. La Spal incassa e barcolla pericolosamente perchè un minuto dopo Malagrida serve il taglio di Ubaldi che entra in area e conclude col mancino. Galeotti si salva in qualche modo ma per pochissimo la Spal rischia di vanificare tutto.
Passato lo spavento Di Carlo si copre passando al 5-3-2 con Collodel e Contiliano a dare nuova linfa al centrocampo e Zilli davanti a proteggere più palloni possibili. L’ultima fase della partita è interpretata bene dalla Spal che si difende e soprattutto riparte con forza, soprattutto con Zilli nonostante le caratteristiche fisiche non proprio da velocista. All’88’ un’altra ripartenza permette ai biancoazzurri di archiviare la pratica Rimini. Tripaldelli si inventa letteralemente un gol saltando due uomini ed incrociando benissimo col mancino chiudendo una strepitosa azione personale nel migliore dei modi. Arriva dunque una vittoria convincente che riscatta il ko contro la Torres e avvicina ulteriormente la salvezza. Al triplice fischio esce addirittura il sole sopra il ‘Mazza’ e, forse, finalmente anche sulla stagione della Spal.
Spal – Rimini 3-1
Marcatori: Peda 36′ (S), Antenucci 70′ (S), Gigli 72′ (R), Tripaldelli 88′ (S)
Spal (4-4-2): Galeotti; Ghiringhelli (dal 32′ Peda), Bruscagin, Valentini, Tripaldelli; Maistro (dall’ 81′ Collodel), Carraro, Buchel (dal 69′ Contiliano), Dalmonte (dall’81’ Fiordaliso); Petrovic (dal 69′ Zilli), Antenucci.
All.: D. Di Carlo.
A disp.: Alfonso, Del Favero, Orfei, Rabbi, Saiani, Iglio, Siligardi, Nador, Edera, Rao.
Rimini (4-3-2-1): Colombi; Quaquarelli (dal 66′ Semeraro), Gigli, Gorelli, Megelaitis (dal 45′ Tofanari); Garetto (dal 66′ Capanni), Langella, Sala; Lamesta, Malagrida (dal 75′ Delcarro); Morra (dal 66′ Ubaldi).
All.: E. Troise.
A disp.: Colombo, De Lucci, Iacoponi, Rosini, Lepri.
Arbitro: Francesco Zago di Conegliano.
Assistenti: Macripò, De Chirico.
Quarto ufficiale: Velocci.
Ammoniti: Megelaitis 27′ (R), Antenucci 54′ (S), Quaquarelli 61′ (R), Delcarro 76′ (R).
Espulsi: nessuno.