Argenta
1 Marzo 2024
Il sindaco Baldini tranquillizza la popolazione: "Situazione sotto controllo, dopo la piena bonifica del materiale con chiusura della struttura"

Un ‘diga’ di legname ostruisce il ponte di Traghetto, cittadini preoccupati

di Redazione | 1 min

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di Giada Magnani

Traghetto. Dopo che a San Biagio è stata rimossa la diga naturale di legname che, trascinato a valle dalla corrente, ostruiva il corso dell’acqua impigliandosi nei piloni sotto le arcate di Ponte Bastia, ecco che il fenomeno si sta ripetendo a Traghetto, sotto il ponte che attraversa anch’esso il Reno.

Complici le abbondanti piogge che ingrossano il fiume, e gonfiano la piena, la questione torna prepotentemente d’attualità. Il fenomeno torna alla ribalta, come al solito, in queste condizioni meteo. E torna a far paura, sollevando timori tra la gente, manifestati anche sui social.

“La situazione – spiega loro il sindaco Andrea Baldini – è comunque sotto controllo grazie anche alla collaborazione di Regione, Provincia, Consorzio e Protezione civile”. Ma il primo cittadino, pur non nascondendo preoccupazioni, aggiunge che “la piena, che sarà comunque lunga, sta defluendo. Le operazioni di laminazione del Cavo Napoleonico sono state fatte. Mentre la provincia di Ferrara ha assicurato che non appena possibile effettuerà le operazioni di bonifica del materiale. L’intervento prevede però la chiusura del ponte. Si tratta di una scelta strategica, necessaria ma complessa, visti i problemi nati con la precedente chiusura del ponte di Santa Maria Codifiume, e di quello della Motta, più a monte”.

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