Spal
24 Febbraio 2024
I biancazzurri non capitalizzano quaranta minuti in superiorità numerica

Rallenta ancora la Spal. Solo un pari con l’Arezzo

di Redazione | 3 min

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Dopo gli entusiasmi iniziali portati da Di Carlo torna a singhiozzare la Spal, al secondo pareggio consecutivo contro l’Arezzo senza sfruttare in questo caso la superiorità numerica. Se da una parte la fase difensiva si conferma brillante nonostante l’assenza di Peda, è davanti che i biancazzurri fanno tantissima fatica. Di fatto le palle gol sono solo una per tempo con Dalmonte e Carraro, e l’espulsione di Masetti al 55′ non è servita a far migliorare le cose. Nell’ultima mezz’ora la Spal è sembrata quasi spaesata in campo e i toscani hanno avuto gioco facile del difendere un punto prezioso.

La cronaca. Cambia due pedine in difesa Di Carlo spostando Bruscagin in mezzo per sostituire Peda squalificato mentre a sinistra si rivede Tripaldelli. Panchina poi per Maistro sostituito da Rao mentre davanti torna titolare Petrovic al fianco di Antenucci.

La Spal sembra voler subito mettere la partita sul piano dell’intensità pressando alto ma lasciando al contempo qualche spazio di troppo sulla trequarti. È dell’Arezzo la prima palla gol all’11’: Settembrini riceve defilato in area per poi girarsi e colpire la traversa con un cross insidioso che supera Galeotti. Alla lunga i toscani soffrono l’aggressività spallina e gli errori nel palleggio aumentano.

Sulle corsie esterne Rao e Dalmonte hanno campo ben supportati da Ghiringhelli e Tripaldelli che si sovrappongono spesso e volentieri. Al 20′ Ghiringhelli trova una bella traccia interna per Carraro che arriva sul fondo e gioca un pallone arretrato coi tempi giusti per Dalmonte. Il più classico dei ‘rigori in movimento’ sembra un gol fatto ma Trombini respinge in qualche modo strozzano in gola il grido di gioia del ‘Mazza’. Sul versante opposto poi Pattarello di prima per poco non soprende Galeotti con un mancino improvviso fuori su assist di Donati.

Col passare dei minuti la Spal tira il fiato. Buchel si mette in evidenza con un paio di aperture delle sue e al 31′ Valentini su cross di Ghiringhelli cerca il controllo in area invece che tirare facendo sfumare l’azione. Il finale di primo tempo è poi più favorevole all’Arezzo che pur senza creare pericoli riprende in mano il possesso palla approfittando anche dei tanti errori di Petrovic in appoggio alla squadra.

Ad inizio ripresa la Spal costruisce la sua seconda e ultima vera palla gol: Tripaldelli rientra sul destro e crossa bene per Carraro che schiaccia di testa il pallone ma Trombini compie un altro intervento importante sul secondo palo. L’Arezzo continua a sbagliare tanto in mezzo al campo e al 55′ uno di questi errori è capitalizzato da Antenucci che intercetta la sfera e viene abbattuto da Masetti che si guadagna il secondo giallo lasciando i granata in inferiorità numerica.

Di Carlo opera i soliti cambi inserendo Rabbi e Maistro seguiti da Edera e Zilli. La superiorità numerica però sembra far più male che bene ai biancazzurri che affrettano le giocate cercando continuamente palle lunghe che l’Arezzo controlla con facilità. Di Carlo in panchina è visibilmente spazientito, gli errori si ripetono in sequenza e dalle parti di Trombini non arrivano altri pericoli fino alla fine della partita. Davvero male la Spal nell’ultima mezz’ora, con altri due punti buttati alle ortiche dopo quelli di Fermo.

Spal – Arezzo 0-0

Spal (4-4-2): Galeotti; Ghiringhelli, Bruscagin, Valentini, Tripaldelli (dall’ 81′ Saiani); Rao (dal 63′ Maistro), Carraro, Buchel, Dalmonte (dal 72′ Edera); Petrovic (dal 63′ Rabbi), Antenucci (dal 72′ Zilli)
All.: D. Di Carlo.
A disp.: Alfonso, Del Favero, Fiordaliso, Contiliano, Orfei, Iglio, Siligardi, Nador, Breit.

Arezzo (4-2-3-1): Trombini; Lazzarini, Masetti, Polvani, Donati; Foglia (dal 75′ Eklu), Damiani; Pattarello (dal 90′ Ekuban), Guccione (dal 59′ Risaliti), Settembrini (dal 59′ Catanese); Gucci (dal 90′ Gaddini).
All.: Paolo Indiani.
A disp.: Borra, Ermini, Bianchi, Chiosa, Renzi, Castiglia, Coccia, Sebastiani.

Arbitro: Domenico Leone di Barletta.
Assistenti: Abbinante, Galasso.
Quarto ufficiale: Rihai.

Ammoniti: Carraro 3′ (S), Masetti 25′ e 55′ (A), Settembrini 52′ (A), Rabbi 75′ (S), Lazzarini 93′ (A).
Espulsi: Masetti 55′ (A).

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