Sarà più confortevole la permanenza dei pazienti nelle strutture ospedaliere delle due Aziende sanitarie di Ferrara grazie ai nuovi 185 “letti elettrici” in via di collocazione. I nuovi dispositivi, che arriveranno in tranche secondo un cronoprogramma ben preciso, saranno così ripartiti: 120 sono destinati all’Azienda ospedaliero universitaria, altri 20 all’Osco situato sempre all’ospedale di Cona, mentre i restanti 45 saranno ripartiti fra gli ospedali di Azienda Usl Ferrara.
Di questi ultimi, 20 ne sono arrivati martedì 20 febbraio all’ospedale del Delta. Nel nosocomio di Lagosanto i nuovi letti sono destinati alla Ortopedia e traumatologia (10) e alla Chirurgia (10). Prossimamente, sempre al Delta, si aggiungeranno quelli per la Medicina generale (5) e per i lungodegenti (11).
Da mercoledì 21 febbraio sono disponibili 29 nuovi letti nei reparti del nuovo ospedale “Sant’Anna”. Anche in questo caso si tratta di una prima tranche. I 120 letti destinati a Cona saranno suddivisi come segue: Medicina interna ospedaliera II (39), Medicina interna ospedaliera I (14), Geriatria (24), Clinica medica e medicina interna universitaria (34), Neurologia (5), Pneumologia (4) (cui si aggiungono i 20 dell’Osco).
L’acquisizione dei 185 nuovi dispositivi rappresenta un obiettivo ben preciso che la Direzione aziendale si è posta, in un ambito in cui si scontavano ritardi storici. Nei mesi scorsi è stata realizzata, a cura della Direzione assistenziale (diretta dalla dottoressa Marika Colombi) e del Servizio di Prevenzione e protezione provinciale (diretto dalla dottoressa Concetta Mazza), la “fotografia” dei reparti in cui i nuovi presidi sono più necessari. Si è quindi proceduto alla loro acquisizione (in collaborazione con l’Ingegneria clinica diretta dall’ingegner Giampiero Pirini) e distribuzione secondo il quadro delle esigenze.
Queste acquisizioni, i 49 letti già arrivati e la prima tranche di complessivi 185, rappresentano la fase iniziale di un progetto più ampio volto al miglioramento della situazione complessiva dei letti presenti nelle strutture ospedaliere. Nei giorni scorsi personale sanitario e infermieristico ha partecipato alla formazione propedeutica all’uso corretto, sicuro ed efficace dei letti ad alta tecnologia, al fine di garantire una completa conoscenza e sicurezza dei prodotti acquistati. Le prestazioni avanzate di questi dispositivi medici permetteranno un miglioramento della performance di mobilizzazione precoce degli utenti, oltre che un’ottimizzazione del lavoro e contestuale riduzione degli infortuni del personale sanitario.
Le caratteristiche dei letti
I nuovi “letti elettrici” con piano in polipropilene, articolazione a tre snodi/sezioni per il posizionamento del paziente, sono dotati anche di schienale traslante, posizione anti-shock e con allunga-letto integrato. Sono anche completi di sponde a quattro settori. L’azienda fornitrice è specializzata in ‘healthcare facilieties”.
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