Il sostegno dei Rotary Club Area Estense è stato fondamentale per dare vita a un importante progetto di sviluppo realizzato in Afghanistan da She Works for Peace, un’organizzazione senza scopo di lucro fondata in Italia e attiva nel mondo che aiuta le donne creando opportunità di lavoro, istruzione e partecipazione alla vita pubblica.
Il progetto “Azbar” permette alle donne di Kabul di avere accesso agli strumenti necessari per l’avvio e il mantenimento di micro-imprese domestiche che sono vitali all’interno del tessuto socio-economico afgano. La parola “Azbar” significa “attrezzi” nella lingua Dari ed è stata utilizzata per rendere l’idea di una vera e propria biblioteca di strumenti e piccoli macchinari che può essere utilizzata in base alle necessità. Dalle macchine da cucire agli utensili per la produzione alimentare, dai telai per il ricamo agli arnesi per la lavorazione dei gioielli. Le donne che accedono ad “Azbar” possono prendere in prestito ciò di cui hanno bisogno e poi renderlo appena finito, senza affrontare costi che ovviamente non potrebbero permettersi.
La connessione tra Selene Biffi, presidente di She Works for Peace e i Rotary Club Area Estense è stata immediata. Per Adele Del Bello (Rotary Club Ferrara, coordinatrice dell’iniziativa) si tratta di un motivo d’orgoglio: “Il motto rotariano di quest’anno, ‘Create hope in the world’, chiama i rotariani a ispirare speranza attraverso i loro progetti e per questo motivo l’Area Estense ha fortemente voluto sostenere questo progetto innovativo e concreto, che mette in gioco anche le competenze e il tempo dei rotariani, inaugurando così un nuovo concetto di Rotary, quello di Rotary del Fare“.
Il progetto Abzar è destinatario di un District Grant ottenuto a seguito di una proposta progettuale candidata dai club dell’Area Estense in collaborazione con She Works for Peace e con la Cattedra UNESCO Education, Growth and Equality presieduta dal professor Patrizio Bianchi.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com