Basket
12 Febbraio 2024
Ora la squadra non può più nascondersi, perché la qualificazione al girone Gold è veramente vicina

Ferrara Basket, Benedetto: “A Cremona per il quarto posto”

di Redazione | 3 min

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di Elisa Fiorini

Il Ferrara Basket 2018 non sbaglia l’appuntamento di questa domenica sera e porta a casa altri due punti fondamentali in chiave quarto posto: la vittoria contro la Social OSA Milano è una vera e propria iniezione di fiducia per i ferraresi, che hanno saputo reggere nel secondo tempo il rientro dei meneghini andando a portare a casa un incontro sulla carta molto insidioso.

Coach Giovanni Benedetto, nella conferenza stampa post-partita, ha ricordato che nonostante la differenza di punti tra le squadre la classifica dica ben altro, “questo campionato è molto equilibrato, particolare, dove una squadra come la Social OSA è stata capace di portare al supplementare Pizzighettone: vincere stasera non era scontato”.

Ferrara è stata brava nell’esprimere al meglio il proprio basket, commettendo l’errore a metà partita di pensare che la partita fosse chiusa e farsi riavvicinare dagli ospiti. “Voglio vedere il bicchiere mezzo pieno – continua Benedetto -, so che i miei ragazzi sono quelli che hanno dominato nel primo tempo, esprimendo a fasi alterne un basket più o meno bello”.

Nella delicatissima parte finale della partita, dove la difficoltà era principalmente il contenere le velleità ospiti di rientrare in partita, l’allenatore estense si è affidato ai suoi giovani, “anche se a me non interessa il discorso dell’età, per me sta in campo chi rende meglio. Cecchetti ha giocato benissimo, ma il contributo per portare a casa la sfida è arrivato da parte di tutti”. Come detto dal coach nel prepartita, “è stato un incontro strano contro una squadra che in realtà temevamo, dato che abbiamo dimostrato più volte di soffrire contro le formazioni meno organizzate. Contro la Social OSA avevamo tutto da perdere e niente da vincere, loro hanno messo sul parquet tanta intensità”.

Ora il Ferrara non può più nascondersi, perché il quarto posto, ultimo valido per la classificazione al girone Gold, è veramente vicino: “Nelle nostre mani sta ora il destino di una stagione. Non sarà facile vincere contro Cremona, sarà una sorta di anticipo del playoff e certamente sarà utile per testare la nostra tenuta nei momenti importanti. Il quarto posto sarebbe tutto di guadagnato, altrimenti ci accontenteremo del girone Silver, dove solo le prime due si qualificheranno alla fase successiva. I ragazzi sono bravi, sia in allenamento che in partita, vedo che reagiscono con carattere alle difficoltà”.

La vittoria contro Milano è arrivata anche attraverso momenti difficili, dove il Ferrara Basket ha mostrato i propri limiti “soprattutto nella difesa del pick and roll laterale – spiega Marco Castaldi, assistant coach – e nella fase offensiva nel secondo tempo, dove abbiamo creato tanto ma concluso poco. Ma in generale è stata una bella partita, che abbiamo instradato subito sui binari che volevamo”. Questa sera sono stati grandi protagonisti i giovani come Yargìbanga, Romondia, Cattani, ma “questo non deve stupire, perché hanno le carte in regola per essere tutti protagonisti: Yarbanga ha fatto 5 stoppate, Cattani ha segnato più del solito, la squadra è strutturata per poter incidere con tutti quelli a referto” conclude Castaldi.

Questa nuova consapevolezza sembra ormai un cartellino da visita del Ferrara Basket, che ultimamente in casa sta rendendo al meglio: “Siamo più tranquilli in alcune situazioni, a Ferrara la gente se giochiamo male lo vede, dato che si tratta di una piazza storica del quale subiamo il peso. Questa città vuole uscire prima possibile da un campionato che non le appartiene” termina Benedetto.

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