Cento
11 Febbraio 2024
Caldarone attacca la giunta "che non ha mai ascoltato le istanze dei Consiglieri di opposizione e ha letteralmente snobbato la Consulta e i Casumaresi"

Quattro membri su sette della consulta di Casumaro si dimettono

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Scomparsa da giorni la 17enne Delia Panaguta: ricerche in corso

Sono ore di apprensione a Cento per la scomparsa di Delia Panaguta, 17 anni, residente nella frazione di Bevilacqua. Da domenica 25 maggio la giovane ha fatto perdere le sue tracce, e le ricerche da parte delle forze dell’ordine sono tuttora in corso

Casumaro. “Apprendo senza stupore, che 4 Consultori su 7 eletti nella Consulta Civica di Casumaro, hanno rassegnato le proprie dimissioni a distanza di pochi giorni dalla presentazione del cantiere della nuova scuola, che costerà ai centesi quasi 13 milioni di euro e che porterà grandissimi disagi a causa dei lavori che si svolgeranno per anni durante le lezioni e in presenza dei bambini”. La capogruppo di Fratelli d’Italia a Cento, Francesca Caldarone torna a criticare la scelta della giunta di costruire una scuola a Casumaro dopo l’atto della consulta.

“Quanto accaduto – continua -, dovrebbe far riflettere questa amministrazione, che non ha mai ascoltato le istanze dei Consiglieri di opposizione e ha letteralmente snobbato la Consulta e i Casumaresi.
Come ho sempre sottolineato, non serve ergersi sopra le righe spendendo soldi pubblici in opere inutili e abbandonare tutto il resto, senza rispettare le vere esigenze dei residenti”.

“Casumaro – spiega -, non aveva bisogno di una nuova scuola, ma di piccole attenzioni, che avrebbero fatto la differenza tra una buona amministrazione e questa amministrazione basata su bugie elettorali e denigrazioni gratuite nei confronti di chi invece, ha sempre lavorato per il bene dei cittadini”.

A Caldarone “viene spontaneo chiedersi del perché si è deciso di spendere tutti questi soldi, lasciando però incompleta e senza il polo sanitario la delegazione, del perché non si aggiustano le buche, non si asfaltano le strade (Via degli Orologi a parte), non si fa manutenzione agli stradelli bianchi, non si ripristina la segnaletica verticale e orizzontale e non si investe sulla sicurezza”.

“Se un Consultore tenace come Vittorio Lodi, che da 20 anni si batte per il bene dei cittadini ha deciso di mollare” è un segnale che secondo Caldarone deve mette in guardia da una giunta che “oltre ad aver portato avanti i progetti di Piero Lodi e aver assunto dipendenti inutili, non ha fatto nulla”.

“Siamo tutti stanchi – conclude – di vedere foto e leggere successi inesistenti, Cento e le sue frazioni non meritavano tutto ciò”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com