Drastico il calo del commercio in Emilia Romagna secondo dati di Confcommercio ma ancora più drastico risulta il dato ferrarese come testimonia anche un servizio del Tgr Emilia Romagna. I tutta la regione ci sono oltre 3500 attività al dettaglio in meno rispetto al 2012, nel comune di Ferrara sono 296 che in percentuale dice -24%. Se ci concentriamo invece su alberghi e ristoranti sono 93 in meno, il 12,8% rispetto al 2012. In entrambi i casi ci troviamo fanalino di coda in regione tra i comuni capoluogo.
Ma se nel commercio al dettaglio siamo in buona compagnia anche a causa di una serie di fattori che influenzano e hanno influenzato gli acquisti, nei servizi ricettivi e nella ristorazione gli unici a farci compagnia con un marcato segno meno sono Rimini (-7,27%) e Parma (-3,37%). Dati che vanno letti all’interno del contesto economico che vede un forte aumento degli acquisti online ma anche la crisi causata dalla pandemia che ha reso la vita difficile a molti commercianti. Nell’ultimo periodo vanno inoltre considerati gli aumenti dei costi causati dall’inflazione e dalle spese energetiche incrementate a causa della guerra in Ucraina.
Difficoltà che hanno colpito drasticamente alberghi, ristoranti e bar che sono diminuiti rispetto al 2012 e soprattutto rispetto al 2019. Nell’intervallo tra il ’12 e il ’19 i numeri erano in leggera crescita con 30 esercizi in più mentre, a dimostrazione del calo drastico causato dalla pandemia, a giugno 2023 si registrano i 93 esercizi in meno di cui si scriveva.
Un quadro poco lusinghiero che certifica la necessità di un cambio di passo per la regione e ancora di più per il comune di Ferrara per cercare di contrastare efficacemente un trend negativo. Bologna per quanto riguarda il dato sul commercio al dettaglio segna un -19,54% mentre recupera sul secondo con un +9,88%. Stesso discorso per Cesena (-23,50% e +3,49%). Modena e Ravvena entrambe in calo per il commercio al dettaglio (rispettivamente -20,08% e -23,48%) si ritrovano in leggera crescita su ristorazione e strutture ricettive (+0,88% Modena e +0,47% Ravenna). Piacenza e Reggio Emilia segnano invece, rispettivamente, -17,43% e -20,38% nel commercio al dettaglio mentre hanno un leggero segno meno sulle strutture ricettive e ristorative (-0,16% e -0,26%).
Di seguito di dati di Confcommercio riguardanti il comune di Ferrara mentre a questo link si può risalire allo studio che certifica 111mila negozi “spariti” in tutta Italia.
Imprese del comune di Ferrara |
|
|
|
|
|
|
|
2012 |
2019 |
2023 (giugno) |
|
CS (*) |
NCS (*) |
CS (*) |
NCS (*) |
CS (*) |
NCS (*) |
|
n. imprese |
n. imprese |
n. imprese |
n. imprese |
n. imprese |
n. imprese |
Commercio al dettaglio |
572 |
661 |
512 |
596 |
398 |
539 |
– esercizi non specializzati |
33 |
50 |
28 |
36 |
27 |
32 |
– prodotti alimentari, bevande |
61 |
67 |
72 |
85 |
49 |
73 |
– tabacchi |
32 |
61 |
31 |
60 |
24 |
55 |
– carburante per autotrazione |
0 |
41 |
0 |
26 |
0 |
18 |
– app. informatiche e per le telecomunicazioni (ict) in esercizi specializzati |
8 |
3 |
11 |
7 |
6 |
17 |
– altri prodotti per uso domestico in esercizi specializzati |
59 |
63 |
37 |
65 |
31 |
51 |
– articoli culturali e ricreativi in esercizi specializzati |
75 |
70 |
54 |
52 |
43 |
52 |
– altri prodotti in esercizi specializzati |
268 |
151 |
235 |
121 |
188 |
119 |
– farmacie |
17 |
23 |
16 |
28 |
16 |
24 |
– commercio al dettaglio ambulante |
11 |
97 |
12 |
84 |
1 |
64 |
– commercio al dettaglio al di fuori di negozi, banchi e mercati |
8 |
35 |
16 |
32 |
13 |
34 |
Alberghi, bar, ristoranti |
338 |
388 |
368 |
388 |
319 |
314 |
– servizi di alloggio |
36 |
27 |
52 |
40 |
47 |
29 |
— alberghi |
15 |
10 |
13 |
13 |
11 |
10 |
— altre forme di alloggio |
21 |
17 |
39 |
27 |
36 |
19 |
– bar, ristoranti |
302 |
361 |
316 |
348 |
272 |
285 |
— ristoranti |
137 |
194 |
159 |
187 |
146 |
161 |
— bar |
165 |
167 |
157 |
161 |
126 |
124 |
(*) CS = centro storico; NCS = non centro storico |
|
|
|
|
|
|
Elaborazioni Ufficio Studi Confcommercio su dati Centro Studi delle Camere di Commercio G. Tagliacarne |
|
|
|
|
|
|
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com