Politica
28 Gennaio 2024
L'assemblea: "L’obiettivo è di presentare una lista civica unitaria, distinta e autonoma dalla realtà associativa, all’interno della coalizione che sarà guidata dall’avvocato Anselmo"

Ferrara Bene Comune diventa lista a sostegno di Anselmo

di Pietro Perelli | 3 min

Leggi anche

Caso ‘Imam’. Si riaccende la polemica a Portomaggiore

Si infiamma nuovamente il dibattito politico a Portomaggiore dove, domenica 30 novembre, alcuni cittadini hanno organizzato una manifestazione dopo le polemiche successive alle parole pronunciate dal finto Imam ai microfoni di Quarta Repubblica

Ferrara Bene Comune appoggerà Fabio Anselmo alle prossime elezioni ma non lo farà come compagine politica quale è nata da Gente a Modo, lista civica che alle scorse comunali ottenne il 4,5% dei voti conseguendo così il seggio oggi occupato da Dario Maresca.

Si è infatti riunita l’assemblea dell’associazione cattolico-moderata deliberando che “si andrà verso un cambio di denominazione e sarà priva di natura partitica” e, come tale, “non parteciperà alla competizione elettorale”. Spiegano però che, “nel pieno rispetto delle sensibilità e delle opinioni di tutti, il gruppo civico Ferrara Bene Comune, che ha sostenuto e affiancato il gruppo consiliare omonimo, proseguirà il percorso avviato con altri soggetti per presentare una proposta di contenuti e di competenze alle prossime elezioni amministrative”.

“L’obiettivo – spiegano – è di presentare una lista civica unitaria, distinta e autonoma dalla realtà associativa, all’interno della coalizione che sarà guidata dall’avvocato Anselmo, invitandolo a sciogliere positivamente la riserva”. Ecco quindi che si allarga ufficialmente, era nell’aria da tempo, il gruppo che appoggerà l’avvocato, quando e se scioglierà al riserva, e lo fa con soggetti che dispongono di un bacino elettorale importante nella città estense.

Nel comunicare il proprio appoggio il gruppo non manca però di sottolineare alcuni punti che ritiene fondamentali da inserire in un programma comune come “il dialogo tra generazioni (bambini, giovani, lavoratori, anziani) e sostegno alla parità di genere per uscire dalla trappola  della denatalità, dell’invecchiamento della popolazione e della fuga dei giovani”. Ma anche “una comunità che ponga al  primo posto il prendersi cura di chi è in difficoltà indipendentemente dal Paese di provenienza” e “un’amministrazione che valorizzi, sostenga e promuova le tante risorse del volontariato e del privato sociale”. 

Spiegano poi come vada data “particolare attenzione alla partecipazione, al coinvolgimento dei cittadini, delle realtà economiche e  sociali per un futuro da costruire insieme in una città che invecchia e si svuota”. Mentre “con altrettanta decisione occorre intervenire sul tema della legalità e della sicurezza”. 

Un tema quest’ultimo che definiscono come “una delle principali piaghe italiane e, come purtroppo si è sperimentato, è una criticità anche del nostro territorio”. Ignorarne quindi “l’esistenza o le dimensioni del fenomeno” e “nascondere il pericolo ai cittadini” vorrebbe “dire farlo avanzare indisturbato”.

Non viene poi dimenticato il tema dell’inquinamento con Ferrara che “è una delle città più inquinate” ed è quindi “necessario prendere decisioni, ormai non più rinviabili, investendo importanti risorse, proseguendo con la cosiddetta transizione verde e realizzando un vero Piano Urbano della Mobilità Sostenibile”.

Infine si augurano che nell’imminente campagna elettorale “ogni candidato faccia proprio il ‘Manifesto della comunicazione non ostile per la politica’, un impegno spontaneo e personale affinché il dibattito sia concentrato su contenuti e idee orientati al bene comune, attraverso un linguaggio rispettoso e non ostile”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com