Codigoro
28 Gennaio 2024
A Codigoro inaugurata la mostra "I Triangoli e le Stelle: Memorie di Storia" di Davide Guarnieri

“Essere antifascisti non è anacronistico”

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Codigoro. “Essere antifascisti significa oggi, come allora, avere cari quei principi sui quali è stata costruita la nostra Costituzione, primo di tutti la libertà, insieme agli altri diritti fondamentali schiacciati dalla dittatura. Essere antifascisti non è anacronistico e con la nostra presenza oggi, ad inaugurare la mostra storico-documentaria di Davide Guarnieri lo testimoniamo con fermezza. Se tutti noi oggi siamo qui, lo dobbiamo ai nostri nonni, ai nostri bisnonni, a quelle donne e a quegli uomini che, a rischio e pericolo per la loro vita, si sono ribellati all’oppressione di una feroce dittatura, per restituire al nostro Paese la libertà e la democrazia soffocate dalla dittatura”. Con queste parole la sindaca Sabina Alice Zanardi, nella ricorrenza della Giornata della Memoria, ha accolto gli alunni delle classi VB del liceo scientifico e V C del liceo scienze umane del Polo Guido Monaco, che hanno preso parte all’inaugurazione della mostra “I Triangoli e le Stelle: Memorie di Storia” di Davide Guarnieri, direttore dell’Archivio di Stato di Ferrara.

La mostra, allestita al secondo piano della biblioteca comunale “Giorgio Bassani”, in collaborazione con l’Anpi provinciale e con l’Anpi di Codigoro, pone l’accento sulle tragiche modalità attuate dal Terzo Reich, volte ad attuare l’orribile strategia dell’Olocausto.

Guarnieri ha poi ricordato alcuni dei deportati codigoresi, tra i quali Giacobbe Soncini e Beniamino Biolcati, militari italiani che, dopo l’armistizio, si erano rifiutati di passare nelle fila dell’esercito della Repubblica di Salò, aggiungendo che “Il no di tanti italiani deportati ha permesso a tutti noi di essere qui oggi. La memoria storica deve essere portata avanti da noi e da voi, ragazzi, perchè non ci sono più testimoni diretti. Siate curiosi – ha aggiunto Guarnieri – e portate avanti il testimone del ricordo. In questa mostra sono poche le figure, perchè va letta e non solo osservata.”

Dopo un focus sui deportati italiani (ebrei, politici, militari, omosessuali, etc…), il direttore dell’Archivio di Stato ha spiegato il significato sotteso ai simboli (triangoli e stelle) applicati sulle divise dei deportati, allo scopo di creare ulteriori divisioni e discriminazioni all’interno degli innumerevoli gruppi di persone destinate ai campi di lavoro o di sterminio.

“La Giornata della Memoria – ha sottolineato la dirigente scolastica del Polo Guido monaco di Pomposa Angela Lucibello -, deve ricordare di agire tutti i giorni per trasmettere alle generazioni future quei valori che il regime nazi-fascista aveva tentato di soffocare. Quei valori a lungo sacrificati, vanno assimilati. Non è tempo di divisioni, ma bisogna manifestare sotto l’unica bandiera della fratellanza”.

L’assessora all’istruzione Simonetta Graziani ha ringraziato Guarnieri, l’Anpi, il Polo Guido monaco di Pomposa, la biblioteca per il lavoro corale svolto per celebrare il Giorno della Memoria, precisando che “ricordare significa interpretare il presente e preparare il futuro, perchè quanto accaduto non debba più ripetersi. Dobbiamo dire anche no, con fermezza al negazionismo – ha aggiunto Simonetta Graziani -, spesso alimentato dai social/media”.

Carla Roin, referente dell’Anpi Di Codigoro ha portato anche i saluti dell’ANPI provinciale, ricordando il prossimo appuntamento culturale, in programma lunedì 29 gennaio, alle ore 11, sempre in biblioteca. La storica Delfina Tromboni, dialogando con Carla Roin, presenterà il suo libro “Vite Schedate – VI volume”. La presentazione, alla quale assisteranno gli studenti delle classi terze dell’Istituto comprensivo di Codigoro, sarà preceduta dalla proiezione di due video, il primo, con immagini tratte dal campo di concentramento di Auschwitz, realizzato dal video maker Maurizio Occhi e dall’attrice teatrale e dicitrice Milena Medici ed il secondo, sui partigiani codigoresi e ferraresi, a cura di Dante Giordano.

Si ricorda infine, che la mostra “I Triangoli e le Stelle: Memorie di Storia” di Davide Guarnieri, resterà esposta in biblioteca, ad ingresso gratuito, sino al 24 febbraio 2024 (orari di apertura: dal lunedì al sabato, dalle ore 9 alle ore 12 e anche martedì, mercoledì e giovedì pomeriggio, dalle ore 15.30 alle ore 17.30). La mostra è corredata di immagini, che evocano le più celebri pellicole di tutti i tempi sulla Shoah.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com