A Ferrara serve un piano di reindustrializzazione
Massimo Buriani e Davide Nanni (Pd) intervengono sulla crisi industriale che sta investendo l'Italia e ancor di più Ferrara
Massimo Buriani e Davide Nanni (Pd) intervengono sulla crisi industriale che sta investendo l'Italia e ancor di più Ferrara
Non ci si stava l’altro ieri in via Kennedy 24, nella sede di Cittadini del mondo. Anche il Forum Ferrara Partecipata era presente e ha espresso solidarietà nei confronti di un luogo che da tanti anni è un agente di accoglienza, di difesa e promozione di diritti
Dopo la Resistenza ora anche l’associazione Cittadini del mondo perde la sua sede per volontà del nostro sindaco di Ferrara, Alan Fabbri e della sua giunta. Colui che ama definirsi ‘il Sindaco di tutti’
Terza corsia della A13, Zls e polemiche con la Regione per la nuova romea. Ieri (9 maggio) il sottosegretario al Ministero delle infrastrutture e trasporti, Tullio Ferrante, ha tenuto un colloquio con le principali associazioni di categoria del territorio estense alla Camera di Commercio di Ferrara-Ravenna
Il Tribunale di Ferrara ha disposto il blocco immediato dei lavori edilizi in corso nell’area di via Favero/via Serao, a seguito del riconoscimento dell’esistenza di una servitù di passaggio gravante sul terreno oggetto dell’intervento
di Roberto Vuilleumier*
Egregio Alan Fabbri,
sono da sempre convinto che la coerenza in politica non sia una dote, ma un difetto.
La coerenza infatti in ambito politico, impedisce il più delle volte di raggiungere gli obiettivi anche i più segreti e inconfessabili che si è prefissati.
Le ragioni di quanto, in estrema sintesi, risiederebbe per chi scrive nella complessità dei meccanismi democratici che a loro volta impongono (o meglio imponevano) per fortuna, a chi conduce la cosa pubblica, di dover dialogare con persone che la pensano diversamente da noi.
A questo proposito dopo aver letto la polemica scaturita tra lei ed il vescovo di Ferrara, vorrei tentare di comprendere e meglio apprendere in tanta e manifesta incoerenza il suo obiettivo finale.
Dichiarata in maniera neanche tanto velata la sua “identità cristiana” all’inizio del suo mandato manifestata dall’acquisto, salvo errori di cui mi perdonerà, di 385 legnetti messi a croce da fissare “a monito” nelle scuole ferraresi, ha poi proseguito tra le altre confermando la quota del 7% (azzerabile come fece il Comune di Imola) degli oneri di urbanizzazione secondaria a favore del culto o meglio degli “immobili di proprietà della curia” per circa 30/40000€ anno (dal 1998 alcuni milioni di €).
Un osservatore distratto dinanzi a tali comportamenti certificanti il disprezzo per le istituzioni, il menefreghismo nei confronti della laicità della scuola, lo sperpero nell’amministrazione dei soldi dei contribuenti, l’avrebbe chiaramente qualificata come clericale.
Oggi dinanzi all’ennesima inaccettabile interferenza del vescovo Gian Carlo Perego questa volta in tema di migranti, con quella sua risposta piccata e orgogliosa “È facile fare i caritatevoli con i soldi e i beni degli altri” l’osservatore attento rimane interdetto.
E’ vero, anche un orologio rotto segna per due volte al giorno l’ora giusta, ma per una volta voglio credere che ci sia qualcosa di più, quindi riveli la strategia, l’obiettivo finale.
Chi è lei, infine? un cavaliere crociato, un fine stratega o un simpatico umorista?
*coordinatore Uaar Emilia-Romagna
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com