Economia e Lavoro
12 Gennaio 2024
Microfinanza le assegna un A+: “Un Istituto attento alla responsabilità sociale e coerente con la propria missione”

Emil Banca migliora il Rating Sociale e Ambientale

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Si stancano lungo il sentiero, soccorsi due escursionisti ferraresi

È quanto accaduto nel pomeriggio di venerdì 2 maggio nelle vicinanze di Molveno, in provincia di Trento, dove due giovani escursionisti ferraresi di 22 e 25 anni - che erano in compagnia del loro cane - sono stati soccorsi mentre stavano camminando lungo il sentiero 612 in località Casina Crona

I carabinieri di Copparo incontrano 100 studenti delle medie

Sono state ore di lezione diverse dal solito quelle di lunedì e martedì scorso per oltre 100 ragazzi frequentanti le classi terze dell’Istituto Comprensivo “Corrado Govoni” di Copparo. Gli studenti, accompagnati dai rispettivi insegnanti, hanno fatto visita al Comando Compagnia Carabinieri

Palio di Copparo. Sorteggiati cortei e giochi

Sorteggi per i cortei e i giochi del Palio 2025. "Ringrazio tutti i qui presenti e soprattutto coloro che si dedicano al mantenimento di una tradizione così
importante e sentita dalla nostra comunità" esordisce il primo cittadino Fabrizio Pagnoni inaugurando l’apertura dell'evento

Una classe dirigente che ha ben presente la missione aziendale, bassi livelli di turnover, un’ottima formazione del personale, un catalogo prodotti in linea con le esigenze della clientela, pratiche di recupero crediti rispettose, un alto livello di trasparenza e politiche creditizie che favoriscono un’adeguata prevenzione del rischio di sovra-indebitamento. Oltre ad eccellenti politiche di responsabilità sociale e a importanti iniziative per misurare il proprio impatto ambientale diretto e indiretto.

Questo, in sintesi, il giudizio allegato al nuovo Rating Sociale e Ambientale di Emil Banca, la Bcc presente in tutta l’Emilia e nel mantovano, che dalla valutazione A- passa ad A+. 

Il Rating Sociale e Ambientale, a differenza del più classico indicatore emesso da società internazionali (come Moody’s o Standard & Poor’s) per valutare la solidità economica e finanziaria di imprese e Stati, considera parametri relativi alla responsabilità sociale, alla sostenibilità e alla relazione con le comunità, con lambiente, con gli stakeholder in senso ampio. Il giudizio esprime la valutazione del certificatore sulla capacità di una azienda di raggiungere i propri obiettivi sociali e ambientali e di mettere in pratica effettivamente la propria missione.

A rilasciarlo per Emil Banca è stata Microfinanza Rating, ente esterno ed indipendente accreditato a livello mondiale come una delle quattro società certificartici della cosiddetta “Client Protection”.

Microfinanza Rating, oltre agli aspetti di coerenza tra l’attività della Banca e la missione aziendale (dichiarata nell’articolo 2 dello statuto sociale), sottolinea come i principali vantaggi competitivi di Emil Banca risiedano nella qualità della relazione con i clienti e nell’approccio pro-attivo e vicino alle comunità di riferimento.

“Operare senza scopo di lucro per perseguire uno sviluppo equo, solidale e sostenibile delle comunità in cui siamo presenti è la missione che ci hanno affidato, più di un secolo fa, i nostri soci fondatori. Oggi, per la quarta volta, un ente esterno e di rinomata affidabilità, riconosce che il nostro modo di fare banca è coerente con quei valori e obiettivi – ha commentato il presidente di Emil Banca, Gian Luca Galetti – Il giudizio di Microfinanza Rating descrive una banca trasparente, seria, preparata, che si prende cura del proprio personale e delle comunità di cui fa parte. Una Banca di cui essere orgogliosi che è motore dell’economia reale della Regione”.

“Emil Banca, nel 2015, è stata la prima banca italiana a sottoporsi alla valutazione di un ente terzo e a ottenere il rating sociale (oggi anche ambientale), rinnovato poi nel 2018, nel 2020 e a fine 2023. Dopo l’ultimo rinnovo, in cui ci fu confermato un giudizio di A-, ci siamo messi al lavoro su quegli indicatori in cui eravamo risultati più deboli e grazie all’apporto di tutti, le modifiche messe in campo hanno portato i frutti sperati”, – ha spiegato il direttore generale Matteo Passini, che ha aggiunto: “Dieci anni fa eravamo presenti solo a Bologna, Modena e Ferrara, avevamo poco più di 23 mila soci e circa 4 miliardi di euro di mezzi amministrati. Oggi, dopo un lungo percorso di fusioni e incorporazioni, siamo diventati una delle BCC più importanti d’’Italia, presenti in ben sette province (Bologna, Modena, Ferrara, Parma, Reggio Emilia, Piacenza e Mantova), con oltre 56 mila e 11 miliardi di euro di mezzi amministrati. Una crescita impetuosa, anche dal punto di vista della capacità di creare risorse per il territorio come confermano gli ottimi bilanci chiusi in questi anni, che non ha intaccato il nostro modo differente di fare banca che, anzi, siamo riusciti a migliorare e ad esportare in tutta l’Emilia”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com