Gentile Direttore,
vorrei ringraziare pubblicamente la sanità ferrarese per un intervento agli occhi avuto prima di Natale.
Brevemente vi racconto cosa purtroppo mi è capitato.
Sono un 50enne con precedenti sportivi difficoltosi (plurifratturato al viso – zigomo, arcata, naso e più volte operato chirurgicamente -, oltre 2 mesi di coma per caduta accidentale da cavallo nel 2014 e 1 anno e mezzo di ricovero in ospedale), la mia vita sportiva ad oggi era assolutamente limitata: in estate beach tennis e di inverno al paddle, sport non di contatto.
I primi di dicembre gioco la solita partita a paddle con i soliti amici e in maniera assolutamente fortuita prendo una pallinata in faccia di rimbalzo che dopo essere finita sulla racchetta mi ha colpito occhio destro.
Accuso il colpo ma ovviamente non ci faccio troppo caso. Tre giorni con occhio nero, ma ho pensato a un dolore passeggero.
Il 21 dicembre il fastidio all’occhio persiste e quindi tardivamente vado a farmi visitare dal mio oculista di fiducia, il dottor Tabacchi Sergio, che l’anno prima mi aveva operato per la riduzione della miopia.
Mi visita e certifica un parziale distaccamento della retina e mi consiglia di recarmi al pronto soccorso il giorno seguente. La mattina del 21 dicembre mi reco accompagnato dalla mia cara mamma di anni 78 al PS oculistico.
Ho trovato infermieri disponibili, gentili e veloci.
Poi dopo solo 30 minuti di attesa mi ha visitato il dott. Modestino che mi ha certificato lo stesso problema alla retina certificato la sera prima dal dott. Tabacchi.
E sorridendo mi ha detto: avvocato spero lei stamattina non abbia udienza. Ed io: perché? Perché la opero immediatamente e ne avrà per un poco stamattina. Mi opera di urgenza con il laser suturandomi la lesione alla retina con grande successo.
Questa la mia ennesima esperienza personale presso la sanità ferrarese. E, stanco di sentire sempre i ferraresi lamentarsi della sanità dei medici e infermieri, ho preso il coraggio di scrivere queste due righe.
Vorrei ringraziare davvero tutti i dottori che mi hanno visitato e poi operato, gli infermieri ed il personale che pochi giorni fa e qualche anno fa mi hanno curato benissimo e salvato la vita.
Se sono qui oggi è anche per merito loro.
Grazie e buon anno a tutti.
PS: ho deciso di cambiare sport. Basta paddle, troppo pericoloso! ora solo camminate sulle mura con il mio cagnone.
A presto,
Filippo Sabbatani