Salute
12 Febbraio 2024
Domenico Laganà responsabile Ausl: "Condividono tutte le informazioni professionali e normative che aiutano la lettura congiunta del bisogno assistenziale di chi chiede aiuto"

Ifec e assistenti sociali. La sinergia si muove sul piano culturale e operativo-organizzativo

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Ferrara si illumina di viola per la Giornata della Prematurità

Ogni anno 15 milioni di bambini nel mondo nascono prematuri: in Italia sono oltre 30mila. Una realtà che richiede cure specializzate, sostegno continuo alle famiglie e un impegno costante delle comunità locali. Anche Ferrara risponde presente e, in occasione della Giornata mondiale della Prematurità, si prepara a illuminarsi di viola e a promuovere diverse iniziative di sensibilizzazione e solidarietà

Culturale e operativo-organizzativo. Sono questi due i livelli tramite cui avviene l’integrazione tra gli Infermieri di Famiglia e di Comunità e gli assistenti sociali che, in aula così come sul campo, condividono il sapere e insieme si sottopongono a stesse sedute di formazione, suddividendosi e contestualizzando poi anche quelle che sono le attività congiunte.

A spiegare come funziona la suddivisione dei ruoli e il lavoro sinergico tra le due figure è Domenico Laganà, responsabile della direzione infermieristica – Area professioni assistenti sociali, che sottolinea come, tra loro, Ifec e assistenti sociali condividono “tutte le informazioni professionali e normative che aiutano la lettura congiunta del bisogno assistenziale di chi chiede l’aiuto degli Infermieri di Famiglia e Comunità”.

“Spesso sul territorio – aggiunge – gli Ifec, accendendo nelle case dei pazienti, devono confrontarsi con situazioni di diversa natura che vanno dalla difficoltà ambientale, alla solitudine anagrafica fino alla mancanza di mezzi di sussistenza che vanno oltre il singolo intervento e richiedono il coinvolgimento dell’equipe multidisciplinare”.

Laganà conclude: “Il lavoro di gruppo permette così il coinvolgimento di diversi attori istituzionali utili per il benessere della persona a domicilio, come il medico di medicina generale o i servizi sociali territoriali, fino ai volontari”.

 

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com