Comacchio
22 Dicembre 2023
Interrogazione di Marco Fabbri (Pd): “Ritardi inaccettabili per consegnare al pubblico un reperto di enorme valore storico e culturale”

Restauro nave romana di Comacchio, la Regione pressa il ministro

di Redazione | 2 min

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Il consigliere regionale Pd Marco Fabbri si è rivolto con un’interrogazione alla Giunta regionale per conoscere le tempistiche per il restauro della nave romana di Comacchio e della sua valorizzazione in uno specifico percorso museale.

“Le indagini preliminari e il complesso progetto d’intervento di restauro sulla nave romana rinvenuta nel 1980, stando a quanto si apprende dalla Soprintendenza, sono già stati predisposti e depositati presso il Segretariato Regionale dei beni culturali dell’Emilia-Romagna. Risulta poi confermato lo stanziamento dei fondi assegnati all’intervento. Ma a causa dell’avvicendarsi, nel corso degli ultimi anni, di vari Soprintendenti e di vari funzionari designati in qualità di Responsabile Unico del Procedimento, a motivo di pensionamento o di destinazione ad altri incarichi, non si riesce a procedere nel regolare svolgimento delle procedure di assegnazione dei lavori. Un ritardo inaccettabile, come condiviso anche dall’assessore regionale alla Cultura Mauro Felicori al quale mi sono rivolto con un’interrogazione, su cui speriamo che intervenga lo stesso Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano”.

“La nave di Comacchio, infatti – sottolinea Fabbri – è un reperto straordinario insieme al carico che trasportava e va restituita il prima possibile al pubblico, quale patrimonio storico e culturale inestimabile. Il Museo del Delta Antico ospita manufatti rinvenuti nel canale di bonifica in cui venne scoperta la nave commerciale del I secolo a.C. e risulta di grande interesse sia per quel che riguarda le tecniche costruttive e la strumentazione di bordo, sia per il carico che trasportava, capace di consegnarci uno spaccato di vita incredibile tra l’età repubblicana e quella imperiale romana”.

“Come avvenuto con la nave di Ravenna, risalente al V secolo d.C., per la quale pare avvicinarsi il momento della restituzione al pubblico a seguito del restauro in corso e dell’allestimento nel Museo Classis entro il 2025, anche per la “nostra” nave romana, l’assessore Felicori si è impegnato a richiedere al Ministero un pronunciamento formale circa il cronoprogramma e la tempistica dei lavori ancora in attesa di attuazione, rendendosi la Regione disponibile ad affiancare il progetto di restauro con eventuali interventi di valorizzazione e di promozione sul territorio” conclude il consigliere regionale Pd.

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