Tresignana
13 Dicembre 2023
Il primo cittadino Laura Perelli: "Esprimo nuovamente la mia profonda contrarietà per la scelta effettuata dalla sede centrale"

“Da lunedì chiuderà la filiale”: sindaco e cittadini presi alla sprovvista

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Sbandano con la moto. Due feriti in via Calzolai

Schianto con feriti a Malborghetto di Boara, dove - nella serata di giovedì 1° maggio - una motocicletta su cui stavano viaggiando due persone è andata a sbattere autonomamente contro un guardrail

Traffico illecito di rifiuti. Tutto dissequestrato alla Zoffoli Metalli

Il tribunale di Milano ha dissequestrato i beni confiscati - agli inizi di aprile - alla ditta Zoffoli Metalli Srl di Tamara, azienda copparese finita al centro della maxi-operazione del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Trieste contro il traffico illecito di rifiuti

Formignana. A partire da lunedì 18 dicembre, chiuderà la filiale della banca Monte dei Paschi di Siena a Formignana, le cui funzioni verranno trasferite presso la filiale di Tresigallo in via Roma, 42. A Formignana rimarrà attivo esclusivamente lo sportello automatico (Atm).

La comunicazione è stata affidata ad un volantino appeso all’ingresso della filiale e l’amministrazione comunale, per voce del sindaco Laura Perelli, stigmatizza sia la scelta che la modalità con cui verrà considerevolmente ridimensionato l’importante servizio sul territorio: “A mezzogiorno di oggi, 12 dicembre, abbiamo ricevuto la telefonata da parte della responsabile di area che informava della chiusura della filiale di Formignana – riporta il primo cittadino -. Una comunicazione repentina e spiazzante per tanti cittadini che si rivolgono agli sportelli della sede di via Vittoria. E repentina anche per gli stessi dipendenti dello sportello che hanno ricevuto notizia della chiusura solamente a quattro giorni dalla chiusura”.

“Esprimo nuovamente la mia profonda contrarietà – afferma Perelli – per la scelta effettuata dalla sede centrale, sia nel merito che per le tempistiche di tale provvedimento, che arrecherà indubbiamente disagio alla comunità di Formignana”.

In particolare, di tale disagio risentiranno soprattutto persone anziane e a tutti coloro che hanno maggiori difficoltà negli spostamenti sul territorio. Senza contare la perdita di un prezioso servizio per le attività commerciali e le imprese locali che vedevano nella filiale Mps di Formignana un punto di riferimento.

Il sindaco Laura Perelli ricorda che l’amministrazione comunale aveva preso a cuore la vicenda, prendendo contatti sia con la responsabile d’area, che con la direzione centrale di Mps per avere lumi a riguardo alle voci circolanti per rappresentare le criticità che comporterà tale scelta: “Ma ciò a nulla è valso per evitare la chiusura della filiale che, ribadisco – conclude il primo cittadino -, contestiamo con forza per le modalità con cui è stata condotta, senza un confronto con le istituzioni e il territorio, verso il quale è mancato rispetto”.

Dura la replica al sindaco da parte di Mirko Perelli, che parla a nome di Costruiamo Tresignana: “La notizia della chiusura della filiale MPS più che fulmine a ciel sereno appare come una tempesta annunciata. Le recenti dichiarazioni del sindaco sulla contrarietà ad una eventuale chiusura con la sottolineatura che comunque l’eventualità di una chiusura sarebbe rientrata in logiche di ristrutturazione aziendale ovviamente al di fuori delle possibilità di politica e amministrazione di intervenire per scongiurarla oltre ad avere il sapore di ‘mezza verità’ detta ai cittadini, odora di inerzia e superficialità”.

“A testimoniarlo – prosegue – comunicato sindacali congiunti delle rappresentanze che chiariscono già dai primi di ottobre che si sapeva che sarebbe stato questo week-end il momento topico per Formignana. Per quanto ci riguarda l’amministrazione avrebbe potuto farsi promotrice di assemblee pubbliche per informare i cittadini e concordare con loro azioni legali ma eclatanti per fare pressioni tramite i media sui vertici aziendali al fine di contrastare la chiusura. Sindaco e giunta avrebbero potuto interessare i vertici dei partiti politici di riferimento per sostenere la lotta”.

Perelli conclude: “Nulla di tutto ciò è stato fatto e, ancora una volta a pagare l’immobilismo totale saranno i cittadini cui diminuiranno ulteriormente i servizi cui come sempre provvederanno a porre rimedio volontariato e associazionismo che ringraziamo sin d’ora”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com