Attualità
7 Dicembre 2023
"Come organizzazioni sindacali a più riprese abbiamo denunciato le frequenti criticità e irregolarità riscontrate in queste strutture, sollecitando un'attività costante di controllo e vigilanza"

Cgil, Cisl e Uil intervengono sul blitz nelle case famiglia

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Lutto nell’arcidiocesi. Si è spento don Raffaele Benini

Lutto nell'arcidiocesi di Ferrara-Comacchio. A 81 anni - nella giornata di sabato 12 luglio - è morto don Raffaele Benini. Ad annunciarlo, porgendo le più sentite condoglianze ai familiari del parroco, è stato l'arcivescovo Gian Carlo Perego

Una parata per Aldro: musica e memoria lungo le mura di Ferrara

Una “sound parade”, una parata di musica come piaceva a lui, lungo le mura di Ferrara, la sua città. È questo il modo in cui, il prossimo sabato 19 luglio, a vent’anni dalla sua morte, il Comitato Federico Aldrovandi 2005 – 2025 ha scelto di ricordarlo, per festeggiare il suo compleanno

“Leggiamo con “piacere” del blitz effettuato dalla Polizia locale ‘Terre Estensi’ in alcune case famiglia del Distretto Centro Nord”. Inizia con queste parole l’intervento di Cgil, Cisl e Uil che poi però aggiungono: “Il ‘piacere’ (si fa per dire) è legato al fatto che come organizzazioni sindacali a più riprese abbiamo denunciato le frequenti criticità e irregolarità riscontrate in queste strutture, sollecitando un’attività costante di controllo e vigilanza, così come abbiamo portato il nostro contributo in occasione dell’adozione di un regolamento unico provinciale per le Case famiglia”.

Due sono i principali nodi irrisolti da quel confronto secondo le sigle sindacali: “Il primo appunto sulla necessità di operare un monitoraggio rispetto ai controlli a carico delle istituzioni dei comuni e il secondo relativo alla nostra richiesta di applicazione al personale che opera in tali strutture dei contratti collettivi nazionali di lavoro di settore firmati dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative (condizione che non compare nemmeno fra gli elementi qualitativi richiesti per rientrare nella ‘Lista case famiglia di qualità’ verso cui orientare i cittadini che si rivolgono al servizio sociale territoriale)”.

Specificano infatti che “l’azione sindacale, oltre a garantire il rispetto delle regole del lavoro e dei diritti degli operatori (spesso donne straniere, senza qualifica, con condizioni gravose e  sottopagate) potrebbe rappresentare un implicito controllo a garanzia degli aspetti  giuslavoristici (non solo a favore delle maestranze ma anche nei confronti degli  operatori del settore evitando concorrenza sleale fra gli stessi) e di conseguenza della qualità dell’ assistenza agli anziani ospiti”.

“Le Case Famiglia – concludono – possono svolgere un’importante funzione di supporto ad anziani e  famiglie, ma devono essere improntate all’adozione di processi assistenziali e di  lavoro di qualità e giustamente retribuito. Abbiamo chiesto a tutti i Comuni,  nell’atto di adozione da parte del consiglio comunale del regolamento licenziato dalla Ctss, di inserire la la previsione del Ccnl di settore siglato dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative come requisito per le Case Famiglia. Poche  amministrazioni (al momento Portomaggiore, Argenta ed Ostellato) hanno risposto  positivamente. Cogliamo l’occasione di questi controlli per rinnovare l’invito”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com