Comacchio. Dopo il grande successo dello scorso anno, la Sala degli Aceti, che fa parte del complesso dei Marinati di Comacchio, ospiterà ancora la cena di gala del Capodanno comacchiese. Un Capodanno dunque che offrirà ai turisti la possibilità di scoprire la bellissima cittadina, denominata per i suoi ponti in pietra e i suoi canali, la piccola Venezia.
Il luogo dove si terrà la cena di gala è un pezzo molto importante della storia di Comacchio perché è qui che da secoli, con un procedimento rimasto inalterato nel tempo, vengono lavorate e marinate le anguille pescate nelle Valli salmastre che circondano la città.
Un Capodanno dove musica, divertimento e buona cucina, non mancheranno sicuramente, ma quello che lo renderà speciale sarà proprio l’atmosfera ottocentesca che si respirerà prendendo parte a questa festa. All’arrivo presso il Museo della Manifattura dei Marinati i turisti verranno accolti e accompagnati a scoprire i luoghi storici e le barche antiche della città lagunare, facendo così un tuffo nel passato e nella storia della città lagunare.
Dalle ore 20 si terrà l’esclusiva cena di gala per festeggiare la notte più lunga dell’anno nella suggestiva cornice della Sala degli Aceti recentemente ristrutturata. Con i suoi tini e le sue enormi botti, che conservano l’aceto per la marinatura, questa sala ha in sé atmosfere d’altri tempi che ricordano, come proprio qui, veniva svolto il duro lavoro di marinatura delle anguille.
Durante il cenone si gusteranno piatti prelibati a base di pesce sempre accompagnati da un piacevole intrattenimento musicale del Duo Voce Musica Righi e Caleffi fino al brindisi di mezzanotte, quando ci sarà il tradizionale spettacolo di fuochi artificiali a tempo di musica, visibile dal centro storico di Comacchio.
I festeggiamenti proseguiranno con musica dal vivo in piazzetta Trepponti dove alle 00.30 si potrà assistere alla spettacolare cascata di stelle lunga 30 mt.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com