di Nicolò Govoni

Il Ferrara Basket 2018 fa ritorno alla Bondi Arena dopo la prima vittoria esterna di stagione sul campo della Social Osa Milano. Domenica alle 18:00 i biancazzurri chiudono il girone d’andata accogliendo la Sansebasket di Cremona, squadra che insegue i ferraresi con 2 punti di ritardo in classifica, ma che ha dimostrato fin qui di poter far tremare ogni avversaria.

A Milano è stato importantissimo portare a casa la prima vittoria lontano da Ferrara: “Dalla nostra esperienza sappiamo che vincere combattendo e dimostrando di voler vincere è un segnale importante, di unità, di forza morale e mentale”, commenta coach Marco Castaldi alla vigilia della gara contro Cremona. “Spero che una vittoria arrivata in questo modo sia un viatico per alzare ancora di più i colpi della nostra squadra”.

I 2 punti hanno dato entusiasmo ai biancazzurri durante la settimana: “Dal punto di vista dell’organico siamo in ottime condizioni e la squadra ha lavorato bene, con concentrazione. Siamo consapevoli di avere la pressione su di noi, perché abbiamo sempre vinto in casa e con tutta la forza che abbiamo vogliamo continuare questo trend: ma dobbiamo abituarci alla pressione”.

Domenica alla Bondi Arena arriva la Sansebasket: “Sarà una partita di grande intensità. Loro giocano 73,5 possessi a partita: questo dato ci dice che fanno del contropiede, della transizione offensiva e della compattezza difensiva il proprio stile di gioco”.

“Sansebasket è una squadra che mette insieme ragazzi veramente molto giovani, che fanno l’Under 19, e giocatori molto meno giovani, che hanno trascorsi importantissimi e sono ancora protagonisti, come Bona e Vacchelli: mettono esperienza e agonismo, che si aggiunge alla faccia tosta dei giovanissimi. Se non facciamo attenzione questo agonismo può diventare pericoloso”.

I tifosi dovranno essere, ancora una volta, il sesto uomo: “Siamo entusiasti di giocare in casa, il pubblico risponde bene a livello di presenze e di coinvolgimento: capisce di pallacanestro, sa quando deve sostenere la squadra, e questo ci dà uno stimolo ancora maggiore”.