Bondeno
1 Dicembre 2023
Terminati i lavori alle utenze, via alle asfaltature. Il sindaco: "Traguardo storico. Nel giro di tre amministrazioni abbiamo investito oltre 5 milioni e realizzato due ponti"

Nuovo Ponte Rana: manca poco all’inaugurazione del 16 dicembre

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Scorre-Il Festival arriva anche a Mesola e Goro

Un viaggio straordinario lungo le sponde del Po, dove ogni tappa vedrà concerti, spettacoli, eventi culturali e di intrattenimento. Dopo il successo dello scorso anno torna, dal 31 agosto al 22 settembre, "Scorre-Il Festival"

Hera. Martedì a Bondeno entrerà in esercizio una nuova condotta idrica

Martedì 30 luglio, a Bondeno, i tecnici del Gruppo Hera metteranno in esercizio una nuova tubatura idrica in via Anima Condotti, lungo la Strada Provinciale 18. La condotta, in acciaio e di 20 centimetri di diametro, è stata posata in sostituzione di un tratto di rete lungo circa 400 metri in occasione dei lavori per la realizzazione della nuova rotatoria

Nuova edizione per “Diplomati meritevoli”

Il Comune di Bondeno ha emanato la nuova edizione del bando “Diplomati meritevoli” che prevede dieci riconoscimenti di merito del valore di 500 euro ciascuno diretti agli studenti neo diplomati, residenti sul territorio comunale matildeo, che abbiano ottenuto una votazione pari o superiore a 95 centesimi e siano iscritti al primo anno di una qualsiasi università

L’Auxing si rilancia: nuova gestione e nuova offerta

Cambia il look Auxing Scuola di Musica di Bondeno, preannunciando un anno didattico 2024 ricco di novità e opportunità. Non solo in termini di spazi a disposizione, che aumenteranno di un intero piano a seguito dei lavori presso la Casa della Musica che dal 30 settembre garantiranno la piena fruibilità del primo piano, ma anche in relazione all’offerta didattica e formativa.

“Vai col Liscio”. Si balla alla Sala 2000

Bondeno. Si torna a ballare all’estivo della Sala 2000 di viale Matteotti: questa sera, giovedì 25 luglio, dalle ore 21 si esibirà l’Orchestra Cristina Benini in Musica, «per regalare a tutti i presenti piacevoli momenti con la musica da ballo e da camera –...

Bondeno. Sembra un vero e proprio conto alla rovescia il tempo rimanente all’inaugurazione del nuovo Ponte della Rana “Armando Bononi”: al posto del ticchettio dei secondi, però, vi è una sequenza serrata di lavorazioni indispensabili all’apertura.

Terminati i lavori alle utenze, conclusisi con la sostituzione del nodo di valvole da parte di Hera che non ha arrecato disagi alla cittadinanza, hanno da poco preso il via le asfaltature sull’impalcato e lungo le due sommità arginali.

«La tabella di marcia è ben pianificata e sta seguendo il calendario concordato – sottolinea il sindaco, Simone Saletti –. Gli asfalti, in buona sostanza, sono l’ultima lavorazione di grande impatto sul nuovo Ponte Rana-Bononi: terminati questi, si entrerà nell’ultima fase propedeutica all’inaugurazione, ovvero quella -non meno importante- dei dettagli e delle rifiniture».

L’inizio della posa dell’asfalto certifica quindi la fine di un percorso di ricostruzione iniziato sostanzialmente all’indomani del sisma stesso. Se infatti è vero che il cantiere ha vissuto una durata ristretta (un anno e sei mesi per completare interamente demolizione e ricostruzione), è pur vero che nel corso degli anni sono stati necessari vari passaggi cruciali prima di giungere all’avvio delle opere. «I danni del terremoto furono ingenti e diffusi – ricorda il primo cittadino –: all’amministrazione dell’epoca, guidata da Alan Fabbri, un fatto divenne subito chiaro: il Ponte Rana, pur se ancora percorribile, doveva essere ricostruito. Iniziò quindi una lunga fase di confronti a tutti i livelli istituzionali da cui la Città di Bondeno uscì vittoriosa, facendo mettere al centro dell’agenda la necessità del rifacimento dell’infrastruttura viabile che congiunge il Centro Storico con il Quartiere del Sole. Mettere nero su bianco la ricostruzione fu una conquista determinante», rimarca ancora Saletti.

Ma da quel momento in poi si aprì una nuova domanda cruciale: come riuscirci senza dividere a metà un paese? La risposta dovette trovarla l’amministrazione di Fabio Bergamini, e la soluzione più efficace e lungimirante fu subito chiara: «Costruire un secondo ponte – puntualizza il sindaco –. Certo, non un ponte qualsiasi, bensì il ponte di Borgo Scala, un’infrastruttura attesa da quarant’anni, la cui rilevanza divenne d’improvviso più attuale che mai. Il resto è storia: il 4 gennaio 2020 il ponte “Mons. Vincenzi” venne inaugurato e oggi sta svolgendo in pieno la sua funzione, garantendo il flusso quotidiano di migliaia di veicoli».

Dunque, dalle parole ai fatti: per la realizzazione dei due ponti, collocati a meno di un chilometro di distanza l’uno dall’altro, le tre amministrazioni che si sono susseguite hanno dovuto reperire oltre 5 milioni di euro. «Stiamo parlando di traguardi di portata storica – conclude Saletti –: con la buona amministrazione, il dialogo e la reale attenzione verso il territorio e le esigenze dei bondenesi siamo oggi in procinto di inaugurare il secondo ponte nel giro di quattro anni».

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com