Politica
30 Novembre 2023
In un incontro del Forum Ferrara Partecipata presentate le proposte per un sistema da attivare a livello comunale per garantire l'effettiva partecipazione dei cittadini al governo della città

Democrazia partecipativa, base per il futuro di Ferrara

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Fabbri ha presentato le linee di mandato

Il sindaco Alan Fabbri, dopo l’approvazione in giunta ieri (martedì 21 gennaio), ha presentato finalmente ai membri del Consiglio Comunale le linee programmatiche per il mandato 2024-2029, sollecitate da mesi da parte dell'opposizione

di Giovanni Iannucci

Il Forum Ferrara Partecipata, in un incontro pubblico al Centro Grisù del 29 novembre, ha invitato tutti i cittadini a riflettere sul significato e sull’importanza del voto in questo momento di forte crisi da parte delle democrazie rappresentative.

“Come i cittadini possano partecipare” nelle scelte che li riguardano deve essere un tema al centro della futura campagna elettorale. “Come Forum riteniamo che la democrazia partecipativa sia la base fondamentale per poter costruire il futuro di Ferrara”.

Sono state evidenziate tre linee guida ben strutturate. La prima riguarda l’esperienza del Bilancio partecipativo nel quale i cittadini, in assemblee territoriali, possono esprimersi riguardo la destinazione di investimenti comunali in aree specifiche. La seconda linea guida della democrazia partecipativa contempla l’Assemblea cittadina, composta da un campione estratto a sorte e rappresentativo della composizione sociodemografica della cittadinanza che si esprime su temi strategici. Infine la Web-Democracy, vale a dire lo sviluppo di piattaforme e strumenti digitali che rendono effettiva e diffusa la partecipazione dei cittadini dal basso, sull’esperienza di diverse città europee.

Rodolfo Lewanski, professore all’Università di Bologna e tra i massimi esperti in Italia di democrazia partecipativa, ha voluto porre l’attenzione sul termine partecipazione, in quanto “è una parola abusata, distorta, violentata, manipolata e che serve a manipolare. Le decisioni devono essere sempre collettive, non sto decidendo io cosa mangiare stasera a cena”.

Alessandra Marin, professoressa all’Università di Ferrara ed esperta di urbanistica partecipata, ha spiegato in cosa consista il rapporto tra urbanistica e partecipazione: “Il rapporto tra la città, il territorio e i percorsi di coinvolgimento dei cittadini può avere diversissime declinazioni. Serve avere chiaro il quadro conoscitivo partecipato che diventa uno strumento di supporto alle decisioni urbanistiche”:

Massimo Rossi, uno dei primi sindaci in Italia a realizzare un bilancio partecipato nel paese di Grottammare, nel corso del suo intervento si è concentrato “sull’importanza cardine di questa democrazia generativa in grado di portare a una trasformazione, a un cambiamento della società nella sua complessità”.

Cos’è il Forum Ferrara Partecipata

Il Forum è costituito da cittadini e associazioni: Associazione Cohousing Solidaria, Ass. Fiumana, Ass. PiazzaVerdi, Ass. Rua-Udu, Circolo Laudato si’ di Ferrara Comacchio, Cittadini del Mondo, Comitato Acqua Pubblica di Ferrara, Donne per la Terra, Extinction Rebellion Ferrara, Ferraresi Uniti per Liberare il Centro Storico da Auto e Furgoni, Fridays For Future Ferrara, Italia Nostra, Koesione22, Legambiente Ferrara, Parents For Future Ferrara, Periscopio, Pirati del Po, Plastic FreeFerrara, Pontegradella in transizione, Teachers For Future Ferrara, Uisp, Viviferrara, Wwf.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com