di Pietro Perelli
(Ri)generazione. È il titolo che Cna Ferrara ha deciso di dare alla sua assemblea provinciale che si terrà sabato 2 dicembre alle 9.30 presso la sala conferenze dell’associazione. Ma perché rigenerazione?
Lo spiega il presidente Davide Belotti delineando tra le parole d’ordine ambiente, sviluppo, rinnovamento per “alzare l’asticella in un dialogo più profondo sull’economia senza chiuderci in noi stessi”. Un dialogo che deve andare di pari passo tra le associazioni di categoria e la politica per rendere il nostro territorio più centrale e capace di innovarsi rispetto alle grandi sfide che lo attendono.
Un’innovazione che passa dai giovani (della settimana scorsa la presentazione dell’anno scolastico di Cna) e dall’offerta che le aziende posso dare e, allo stesso tempo, quello che può fare chi si accinge ad entrare nel mondo del lavoro. Senza dimenticare la questione di genere con l’imprenditoria femminile “elemento fondante per la crescita” anche considerando l’alto numero di imprese fondate e create da donne nella provincia di Ferrara. Non a caso nel mondo Cna la sezione di Ferrara si accinge a essere (l’ufficialità solo dopo il 19 di dicembre) la prima sezione con la Certificazione di parità di genere in Italia.
Al direttore Matteo Carion il compito di raccontare come si svolgerà l’assemblea che, oltre a relatori istituzionali con gli interventi del prefetto Massimo Marchesiello, del sindaco Alan Fabbri, dell’assessore al bilancio regionale Paolo Calvano, del vicepresidente della Camera di Commericio Ferrara e Ravenna Paolo Govoni e del presidente di Cna Emilia Romagna Paolo Cavini, vedrà un momento di studio e approfondimento con Marco Bettiol, docente di managment dell’Università di Padova e Alice Rizzetto, account manager di Upskil 4.0. Le conclusioni dei lavori saranno del segretario generale di Cna Otello Gregorini mentre la relazione introduttiva di Davide Belotti e il coordinamento dei lavori dello stesso Carion.
“I due relatori tecnici – spiega Carion – analizzeranno il mismatch tra domanda e offerta lavorativa in particolare nei giovani”. Il primo (Bettiol) se ne occuperà principalmente dal punto di vista teorico mentre la seconda (Rizzetto) avrà un approccio pratico. Upskill 4.0 infatti accompagna, si legge sul sito, “gli studenti e le imprese nel percorso di elaborazione di prototipi innovativi attraverso la metodologia del Design Thinking” favorendo “la sperimentazione di soluzioni originali che precedono le scelte di investimento”.
Una scelta fatta per dare risposta a un sondaggio tra le aziende di Cna Ferrara nel quale si è cercato di capire quali siano i principali problemi delle aziende ferraresi nell’assunzione del personale. Tra le 120 campionate quasi l’ottanta percento intende assumere e di queste il 93% ha trovato difficoltà a trovare personale. “Chiaramente – spiega Carion – a un sondaggio indirizzato alle assunzioni è normale ci sia una prevalenza di risposte di aziende che intendono assumere” ma ciò non toglie che “diversi dati raccolti siano significativi”. La difficoltà nel trovare personale è evidente e per la maggior parte dei casi (75,5%) è dovuto al non trovare le figure professionali di cui si ha bisogno o (57,7%) i candidati che si propongono non sono abbastanza qualificati.
Insomma problematiche che dipendono da un mismatch tra la domanda e l’offerta che si riflette anche sulla proposta formativa per cui un 69,1% delle aziende coinvolte nel sondaggio sarebbero disposte ad assumere personale non formato per poterne sviluppare le competenze secondo le esigenze delle aziende.
Fondamentale il lavoro in questa direzione, chiosa Carion, per evitare il “rischio di disperdere il tessuto produttivo”.
Durante l’assemblea a 15 imprese Cna verrà consegnato il premio Rigenerazione Artigiana 2023: Carpenteria Grillanda; Fornasini Mauro; Podere Belvedere; Tailor Engineering; Stil.mec; Cromia Fx; Vi.Ret. Vigarano Rettifiche; Carpenteria metallica centese; Guercini impianti; Ocma; Statale 309; Ristorante Uspa; Marina Levante; Biscofarm; Italfreddo.
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