di Andrea Mainardi

In una giornata di grande festa tra le due tifoserie arriva un pareggio tra Spal e Ancona per 2-2 che torna quantomeno a far muovere la classifica, mostrando anche di saper reagire all’ennesimo svantaggio maturato dopo cinque minuti a causa di uno svarione di Peda che spiana la strada al gol di Paolucci. Il difensore è poi bravo di testa a pareggiare poco dopo e pur soffrendo la Spal riesce a chiudere sul pari il primo tempo. Con cinismo poi la squadra di Colucci ribalta addirittura il punteggio con Rosafio che deposita in rete il bell’assist di Maistro. Anche l’Ancona però si dimostra squadra e al 77′ Spagnoli con un gol da attaccante vero piazza di prima la sfera sul palo lontano sancendo la parità. Arrivano comunque segnali timidamente incoraggianti da parte dei biancoazzurri che tornano a segnare raccogliendo nel finale anche gli applausi della ‘Ovest’.

La cronaca. Il sabato del ‘Mazza’ si apre con le belle immagini del gemellaggio storico tra le due tifoserie, che sfilano in campo assieme sotto i rispettivi vessilli, e della potente coreografia della Curva Ovest che si schiera contro la violenza sulle donne. In campo l’Ancona approfitta subito dello svarione in uscita di Peda che dopo cinque minuti regala palla a Paolucci che dal limite fulmina Alfonso con un potente sinistro ad incrociare. Sembra profilarsi l’ennesima giornata di patimenti per i biancazzurri ma dieci minuti dopo il difensore si fa perdonare, girando di testa in porta il corner di Maistro. La Spal pareggia tornando al gol dopo tempo immemore pareggiando quasi subito.

Da qui in poi è comunque l’Ancona a fare la partita dato che l’inconsistenza spallina in attacco non permette mai alla squadra di Colucci di allungarsi. Al 16′ Saco svetta di testa spedendo il pallone fuori di poco e, successivamente, l’imponente centrocampista viene contrastato all’ultimo in area da Tripaldelli dopo il bell’assist in verticale di Paolucci.

Al 40′ poi piove sul bagnato per Colucci che perde Rao per un problema muscolare ed il pubblico ferrarese inizia a spazientirsi per la mancanza di verticalità nella manovra spallina. Nel secondo tempo ancora Ancona con Saco che al 49′ riceve al limite l’assist di Energe centrando poi il palo alla destra di Alfonso. Nell’intervallo Colucci ha inserito Collodel che sembra dare maggior dinamismo rispetto a Puletto e infatti la Spal sembra un po’ meno alla mercé degli avversari dal punto di vista dell’energia.

I biancazzurri passata l’ora di gioco tornano a farsi vedere dalle parti di Perucchini prima con Orfei che calcia sull’esterno della rete dopo un bel suggerimento di Antenucci e poi con Collodel con non colpisce male di prima ma il pallone non si abbassa abbastanza. Al 66′ l’Ancona protesta per un mancato rigore per un contatto sospetto tra Tripaldelli e Clemente in piena area. Poco dopo poi, inaspettatamente la Spal ribalta la partita: Maistro con una grande azione personale entra in area e il suo cross sporcato da una selva di gambe arriva sul secondo palo dove Rosafio deve solo appoggiare in rete.

Non tarda ad arrivare la reazione anconetana che porta al nuovo pareggio con Spagnoli che nemmeno dieci minuti dopo indirizza benissimo sul palo lontano il cross di Martina. Non riesce a gestire il vantaggio quindi la Spal anche per merito di un’Ancona sempre propositiva nel giocare in verticale e meritevole del pari. Nel finale l’ultimo acuto è di Maistro che da lontanissimo su punizione non va lontano dalla porta di Perucchini.

Finisce 2-2 al ‘Mazza’ con diversi rimpianti per non aver conquistato l’intera posta in palio ma almeno la squadra è tornata a dare qualche segnale di vita lottando e segnando. Dopo la partita tutta la squadra ha incassato l’incoraggiamento e l’appoggio della Curva Ovest che ha apprezzato il carattere messo in campo dalla squadra.

Spal – Ancona 2-2
Marcatori: Paolucci 5′ (A), Peda 14′ (S), Rosafio 69′ (S), Spagnoli 77′ (A)

Spal (4-3-3): Alfonso; Bruscagin, Peda, Bassoli (dal 66′ Valentini), Tripaldelli (dal 66′ Celia); Puletto (dal 45′ Collodel), Carraro, Maistro; Rao (dal 42′ Rosafio), Antenucci, Orfei (dal 79′ Fiordaliso).
All.: L. Colucci.
A disp.: Meneghetti, Del Favero, Bertini, Rabbi, Parravicini, Saiani, Breit, Dumbravanu, Angeletti.

Ancona (4-3-3): Perucchini; Clemente, Cella, Pellizzari, Martina; Paolucci (dal 75′ Peli), Gatto (dal 58′ Nador), Saco; Energe (dall’ 89′ Basso), Spagnoli, Gavioli (dal 58′ Cioffi).
A.: G. Collavito.
A disp.: Vitali, Testagrossa, Marenco, Agyemang, Kristoffersen, Dutu, Radicchio, Barnabà, Mattioli.

Arbitro: Abdoulaye Diop di Treviglio.
Assistenti: Moroni, Barberis.
Quarto assistente: Terribile.

Ammoniti: Rao 11′ (S), Puletto 23′ (S), Martina 27′ (A). Gatto 45’+2′ (A).
Espulsi: nessuno.