di Nicolò Govoni

Quella tra Spal e Ancona non è mai una partita come le altre. Le due tifoserie della Curva Ovest Ferrara e la Curva Nord Ancona, unite da un quarantennale gemellaggio, si ritrovano insieme sugli spalti da ‘avversarie’ sul campo dopo più di sette anni dall’ultima volta per la quindicesima giornata di campionato: calcio d’inizio alle 16:15 al “Mazza”.

È superfluo sottolineare l’importanza della partita per i biancazzurri, che cercano luce in fondo a un tunnel di risultati e prestazioni negativi che sembra non finire più: un terzultimo posto –quintultimo solo in virtù della differenza reti – che fa malissimo alla tifoseria ferrarese. L’Ancona dell’ex spallino Nador (in prestito), invece, è aggrappata al decimo posto, ultimo piazzamento valido per i playoff, a quota 19 punti, contro i 12 degli estensi.

Se dal ritorno di mister Gianluca Colavitto – un mese fa – i dorici hanno conquistato il bottino pieno al “Del Conero” con tre vittorie su tre, lontano dalle Marche non è ancora arrivato il successo, che manca dall’1 a 0 a Olbia del primo ottobre. Da quella partita, in 9 giornate, l’Ancona ha ottenuto 15 punti, entrando nella cerchia delle squadre più in forma del momento.

Spal e Ancona non si incontrano dalla stagione 2015-2016: 1 a 1 a Ferrara con gol di Cellini, e 2 a 1 il 17 aprile al “Del Conero” in favore dei biancazzurri (a segno Zigoni e Schiavon) lanciatissimi verso la B. Come molte altre volte in questa stagione, anche nel bilancio assoluto degli incontri la Spal conduce con 14 vittorie e 10 pareggi, mentre sono 7 i successi dei marchigiani, tra B, C e C2, e un solo incontro di Coppa nel lontano 1938 – e un sonoro 6 a 1 in favore della US Anconitana-Bianchi.

Colavitto, come molti altri allenatori, non si fida della Spal: “Il nostro pubblico ci aiuterà, ci segue in modo massiccio. Con la Spal scendiamo in campo per vincere, non per il pareggio. Ho rispetto per il club, i giocatori e Colucci: affrontiamo una big in una situazione complicata, e per questo la partita sarà molto difficile, anche perché hanno giocatori di lusso per la Lega Pro. Il nostro obiettivo? Raggiungere la salvezza il prima possibile”.

Probabile formazione (4-3-3): Perucchini; Clemente, Pellizzari, Cella, Martina; Saco, Gatto, Paolucci; Energe, Spagnoli Cioffi. All.: Colavitto.