Argenta. Si è allontanato volontariamente dal centro socio-riabilitativo “La Fiorana” di Bando, gestito dalla cooperativa Cidas. E dopo dodici ore di ricerche in lungo e in largo, durate tutta la notte, è stato trovato, al buio e al freddo, in una stalla della zona, non troppo distante. Quindi ricondotto nella struttura in cui era ospitato.

È una storia a lieto fine quella di un 16enne di origini bengalesi, scomparso intorno alle 20 di giovedì scorso, quando gli educatori della struttura argentana hanno immediatamente lanciato l’allarme ai carabinieri che, una volta acquisite le prime informazioni e una foto del ragazzo, hanno iniziato a cercarlo, ritrovandolo fortunatamente sano e salvo.

“Il ragazzo è stato rintracciato in un luogo per il ricovero di cavalli, di cui è appassionato – ha spiegato Simonetta Botti, la responsabile del servizio, ringraziando per il supporto e la fattiva collaborazione i militari dell’Arma – e tutto è bene ciò che finisce bene”.

Come racconta Botti, “dopo cena il giovane si era messo a guardare la televisione, insieme ad altri, a luci spente. È sotto stretta sorveglianza ma, come in altri casi, ancora una volta se ne è andato all’improvviso, senza che nessuno se ne sia accorto”.

Immediato l’sos e le successive operazioni di ricerca con operatori, carabinieri, vigili del fuoco e polizia locale che hanno battuto palmo a palmo il territorio, vasto e solcato da canali e corsi d’acqua.

Solo intorno alle 11 di venerdì 24 novembre, il loro impegno è stato premiato, quando il ragazzo è stato rintracciato in una stalla che sorge in una zona di campagna nel territorio di Bando in buone condizioni di salute ed è stato affidato ai comunque necessari accertamenti dei sanitari del 118 che, dopo averlo caricato in ambulanza, lo hanno trasportato al pronto soccorso.

I famigliari, informati dell’accaduto, sono partiti per giungere sul posto il più presto possibile.