Imperversano sulla triste vicenda della ragazza assassinata articoli, ore di TV dove politici e giornalisti esibiscono la loro opinione, fervono appelli a contrastare con i ritrovati della psicologia questi impulsi criminali…ma…si omette che sulla TV anche di Stato pullulano trasmissioni di film violenti, dove la donna è oggetto o talora essa stessa criminale, ci si compiace di programmi che per fare audience raccontano anche in prima serata i delitti più efferati nella vita amorosa! Ma che volete contrastare cosi?
Ci vorrebbe una rigorosissima continenza nei media, occorrerebbe come durante il Fascismo limitare e attutire le notizie sui crimini, invece di cavalcare ignobilmente la notizia! Ai tempi di Bernabei in RAI queste robacce non erano tollerate, oggi invece sotto il velame della libertà di espressione si contrabbanda ogni porcheria, ogni vicenda ignobile, ad ogni ora del giorno e su tutti i mezzi.