Un nuovo appuntamento al Libraccio venerdì 10 novembre alle ore 17.30 il giornalista, ex direttore de La Repubblica Ezio Mauro presenta il libro La caduta. Cronache della fine del fascismo. La location è sempre quella della storica sala dell’Oratorio San Crispino e a dialogare con l’autore sarà Giuditta Brunelli.
Con la penna del grande giornalista, Mauro rimette in scena gli ultimi giorni del fascismo di Stato, raccontando un Paese in bilico tra un regime in declino e un futuro che non ha ancora preso forma.
Il 25 luglio 1943 Mussolini viene arrestato. Nella notte si è tenuto il Gran Consiglio del fascismo e ha sfiduciato il Duce, che ora si trova in una caserma, sorvegliato dai carabinieri, sopraffatto da un capovolgimento improvviso del destino. L’Italia intanto è ignara. È un epilogo senza testimoni, nessuno sa cosa sta succedendo. Il Paese si è svegliato al suono del solito bollettino di guerra: è chiaro, nonostante i vertici cerchino di nascondere la verità, che la situazione è disperata. Sul fronte militare, con i numerosi insuccessi, e in casa, tra gli incessanti bombardamenti e la mancanza ormai cronica di beni di prima necessità. La popolazione è demoralizzata, scossa dai lutti, dalla distruzione, dalla fame. Da tempo si è incrinata anche la salute del Duce, afflitto da forti dolori addominali, probabilmente di natura nervosa, che lo hanno obbligato ad assentarsi spesso dai suoi doveri, aggiungendo un altro strato di incertezza. Sono mesi bui, in cui il mondo appare fuori controllo, “il sistema ormai non può reggere, la velocità degli eventi lo scuote, lo sopravanza e lo mette a nudo, rivelandone il volto reale sotto la maschera titanica e magniloquente”. Dopo arriveranno l’armistizio firmato da Badoglio, la repubblica di Salò, la guerra partigiana. Ma in quel momento gli italiani ancora non sanno dove li trascinerà l’inarrestabile corrente della Storia. Con la penna del grande giornalista, Ezio Mauro rimette in scena gli ultimi giorni del fascismo di Stato, raccontando un Paese in bilico tra un regime in declino e un futuro che non ha ancora preso forma.
Ezio Mauro entra nel mondo della carta stampata nel 1972 collaborando con la “Gazzetta del Popolo” di Torino, occupandosi soprattutto del terrorismo nero degli anni di piombo. Nel 1981 passa a “La Stampa”, dal 1988 lavora per “la Repubblica”. Nel 1990 torna a “La Stampa” assumendo l’incarico prima di condirettore, poi di direttore. Nel 1996 diventa direttore de “la Repubblica”, svolgendo questo ruolo fino al 2016. Ha collaborato con Zygmunt Bauman nella scrittura di La felicità della democrazia. Un dialogo (Laterza, 2011) e Babel (Laterza, 2015). È autore, tra gli altri, anche di L’anno del ferro e del fuoco. Cronache di una rivoluzione (Feltrinelli, 2017), L’uomo bianco (Feltrinelli, 2018), Anime prigioniere (Feltrinelli, 2019), Liberi dal male (Feltrinelli, 2020), Lo scrittore senza nome (Feltrinelli, 2021) e La caduta. Cronache dalla fine del fascismo (Feltrinelli, 2023).
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com