Cronaca
5 Novembre 2023
Andrea Malacarne di Italia Nostra: “È un miracolo che tre persone siano riuscite a spegnere subito l’incendio appiccato da un balordo ”. Il vandalo già riconosciuto

Cerca di dare fuoco a Santa Maria in Vado. Per spegnere le fiamme i volontari usano anche l’acqua santa

di Redazione | 2 min

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Erano circa le 8.45 di ieri mattina (sabato 4 novembre) quando un vandalo ha appiccato fuoco al tendone che copre l’ingresso laterale della chiesa di Santa Maria in Vado, sul lato che guarda verso via Borgovado.

Ad accorgersene sono stati due giovani che frequentano la mensa della Caritas.

Le loro urla hanno attirato l’attenzione di Maurizio Masetti, che in quel momento si trovava all’interno del chiostro laterale per gestire il bar per l’associazione Anspi.

Tutti e tre si sono dati da fare per spegnere le fiamme che avevano già intaccato il portone in legno e si stavano propagando verso l’interno.

Per lo scopo hanno utilizzato l’acqua degli innaffiatoi del giardino e anche quella contenuta nell’acquasantiera. “Ho sentito gridare e ho visto i due ragazzi che cercavano di richiamare l’attenzione dei passanti. In quel momento stava bruciando solo il tendone esterno. Fortunatamente siamo intervenuti in tempo”, commenta Masetti a Estense.com.

Il fumo ha invaso l’interno, senza creare fortunatamente gravi danni. Le tele e le sculture lignee non sono state intaccate. I danni principali riguardano i battenti antichi del portone dell’ingresso e la bussola.
Poco dopo le 9 è arrivata una squadra dei Vigili del fuoco per una verifica degli ambienti. Dopo aver controllato la situazione sono stati posti temporaneamente i sigilli all’edificio, in attesa della conclusione delle operazioni di bonifica del materiale combusto e dell’eliminazione del fumo.

Sul posto, per controllare che l’atto di vandalismo non avesse creato troppi danni, si sono portati l’ex sindaco Tiziano Tagliani, l’ex presidente di circoscrizione ed ex consigliere comunale Tommaso Cristofori e l’ex presidente di Italia Nostra, oggi membro del direttivo dell’associazione, Andrea Malacarne.

“È un miracolo – afferma l’architetto – che tre persone, armate di acqua santa, siano riuscite a spegnere subito l’incendio appiccato da un balordo che gravita spesso in zona”.

Il vandalo sarebbe stato inquadrato dalle telecamere di sorveglianza e sarebbe stato già riconosciuto.

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