Non si era ancora sbilanciato, ma ora l’avvocato Fabio Anselmo si è convinto a mettersi in gioco per la propria città rendendosi disponibile come candidato sindaco alle prossime elezioni comunali. A convincerlo dev’essere stata la vicinanza e l’entusiasmo di tante persone che lo vedono come degno avversario di Alan Fabbri nella competizione elettorale.

E’ lo stesso legale a rivelarlo.

“Non avrei mai imaginato – ha infatti dichiarato Anselmo – che così tante persone potessero pensare che io potessi essere un candidato a sindaco con una forza sufficiente a battere Alan Fabbri. Se per un po’ di tempo ho negato la mia disponibilità, alla fine mi sono determinato a valutare se vi fossero le condizioni per poter sacrificare me stesso e la mia professione al fine di poter dare un’alternativa di governo alla città”.

“Io non sono un politico – tiene a precisare Anselmo – non ho mai avuto incarichi politici, né ho mai vissuto di politica. Sono un avvocato che in 40 anni di carriera ha cercato, nel bene o nel male, di dare il meglio di se stesso per la sua attività professionale e per gli ideali in cui crede”.

Poi le ulteriori precisazioni, conseguenti alle precedenti dichiarazioni: “La mia candidatura dovrà essere fuori dai partiti e soprattutto al di sopra di vecchie logiche che hanno portato alla situazione attuale. Se unisco ci sono, se divido non ci sarò”.