Cronaca
24 Ottobre 2023
Il noto personaggio televisivo andrà davanti al gup di Velletri. I fatti risalgono al settembre 2020

Offese i poliziotti che uccisero Aldrovandi, Chef Rubio a processo

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Cartiera di Mesola, fine di un’epoca: chiusura definitiva il 31 dicembre

La crisi della cartiera di Mesola, iniziata mesi fa e culminata in queste ore nella decisione del gruppo Pro Gest di chiudere lo stabilimento entro la fine del 2025, suscita polemiche e preoccupazioni. Dopo anni di difficoltà e tentativi di rilancio andati a vuoto, la cessazione dell’attività segna la fine di una delle realtà industriali più significative del Basso Ferrarese

Sicurezza sul lavoro in sanità. Parte da Ferrara uno strumento innovativo

Garantire la sicurezza sul lavoro del personale sanitario è anche un modo, indiretto, per migliorare le cure erogate ai cittadini. Il concetto è emerso chiaramente nel corso della giornata formativa "La salute e la sicurezza nelle strutture sanitarie. Il rischio biologico: Bio-Ritmo, uno strumento innovativo a supporto dei Servizi di Prevenzione e Protezione"

Cambio al vertice della Questura di Ferrara

Il questore di Ferrara, Salvatore Calabrese, lascia l’incarico per assumere un nuovo e prestigioso ruolo a Roma, presso l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Alla guida della Questura estense arriverà Nicola Falvella, attuale questore di Pavia

Avrebbe offeso le forze dell’ordine in un tweet e per questo si presenterà a dicembre davanti al giudice dell’udienza preliminare di Velletri.

Il procedimento riguarda Chef Rubio, all’anagrafe Gabriele Rubini, che andrà davanti al gup per il reato di diffamazione ai danni della Polizia di Stato per un tweet, che risale al settembre del 2020, sulla vicenda di Federico Aldrovandi, il 18enne morto a Ferrara il 25 settembre 2005 a seguito di un intervento di polizia.

Il cuoco, noto per anche trasmissioni televisive, è accusato di avere commentato la vicenda di Aldrovandi sostenendo che alcuni cassonetti dell’immondizia erano stati posizionati proprio nel luogo dove morì, nel punto in cui è stata collocata una lapide a ricordo.

Nel tweet in questione lo chef, rivolgendosi al Comune di Ferrara, scrisse: “Caro Comune di Ferrara anche se avete messo l’installazione ‘la Monnezza’ proprio a denunciare che chi uccise un ragazzino inerme, furono 4 maiali della
@Poliziadistato di Ferrara (@sindacato-Sap ancora in servizio) potreste far spostare i cassonetti? Grazie #Aldrovive#Ovunque”.

Nel procedimento, che è stato trasferito per competenza alla procura laziale, si è costituito parte civile il Sindacato autonomo di polizia (Sap) nella persona del segretario generale Stefano Paoloni e rappresentati in giudizio dell’avvocato Valter Biscotti.

La difesa di Rubio si era opposto alla costituzione di parte civile, ma il giudice ha rigettato l’eccezione di parte ritenendo legittimato il rappresentante del Sap e ha riconsegnato al pm il fascicolo per emendare la data dell’ipotesi di reato. su richiesta del pm di un termine per adempiere a questa incombenza, il giudice ha rinviato le parti al 4 dicembre.

Sarà nostro compito tutelare l’onorabilità del Sap e di tutti i suoi associati” ha affermato il segretario generale Stefano Paoloni, esprimendo “grande soddisfazione per il fatto che il giudice ci abbia riconosciuto parte civile”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com