Gli animalisti dell’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente (Aidaa) hanno deciso di sporgere denuncia contro il proprietario dell’agriturismo e il cacciatore per uccisione di animali. L’associazione si riferisce alla morte dei 15 daini in un agriturismo di Mirabello, nel territorio di Terre del Reno. Custoditi nella zona in cui sorge la fattoria didattica dodici sarebbero morti per le ferite inferte da un loro simile, tre per i colpi di arma da fuoco che sarebbero partiti, in un secondo momento, dal fucile del cacciatore.
Il proprietario dell’agriturismo aveva infatti chiamato un cacciatore per abbattere l’esemplare che aveva attaccato i suoi simili e questi prima di riuscire ad abbatterlo ne avrebbe uccisi altri due. “Una vera strage di daini – dicono da Aidaa – è stata compiuta in un agriturismo di Mirabello dove sono stati uccisi 15 dei 20 daini custoditi nella struttura che viene anche utilizzata come fattoria didattica, da quanto si è appreso un daino adulto avrebbe preso a cornate molti dei suoi simili ferendone a morte una dozzina”.
“Il proprietario dell’agriturismo – continuano da Aidaa – spaventato avrebbe chiamato non i forestali come sarebbe stato giusto ma un cacciatore che a sua volta avrebbe ucciso altri tre daini a fucilate tra cui il daino impazzito”. Da qui la denuncia a proprietario e cacciatore rei di non aver chiamato subito la forestale (il primo) e aver proceduto alla soppressione.
I carabinieri forestali di Ferrara, coordinati dal pm Andrea Maggioni, stanno svolgendo le indagini per ricostruire le dinamiche e attribuire eventuali responsabilità. Probabilmente, nei prossimi giorni la Procura della Repubblica di Ferrara aprirà un fascicolo di indagine per il reato di uccisione di animali con particolare attenzione alle posizioni di proprietario dell’agriturismo e cacciatore.
Sulla vicenda era intervenuto, interpellato da Estense.com, il figlio del proprietario, Alex Soncini, che parla di “strage annunciata” e di “errore umano” Il figlio dice infatti di sapere che si sarebbe dovuto ridurre il numero di esemplari e che si era ipotizzato di trasferirne una parte nei parchi nazionali a seguito di discussioni con professionisti.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com