Al Teatro Comunale di Ferrara tornano i grandi protagonisti della danza contemporanea. Sabato 21 ottobre (ore 20.30) va in scena – in anteprima mondiale e prima nazionale – “Infamous Offspring”, nuovo attesissimo lavoro dell’eclettico Wim Vandekeybus, coreografo, regista e filmmaker belga, tra quelli che più hanno segnato la danza di questi ultimi decenni e che da sempre crea sinergie con le altre arti, questa volta indaga le disfunzioni familiari, partendo dalle storie che attanagliano e legano tra loro la famiglia per antonomasia, quella delle divinità dell’Olimpo.
Tra gli spettacoli più attesi del Festival di danza contemporanea 2023 di Ferrara, c’è proprio questo nuovo lavoro di Wim Vandekeybus, che racconta una moderna famiglia “patchwork”, ispirata alla mitologia greca e ricreata attraverso l’universo della compagnia Ultima Vez e della poetessa Fiona Benson, la cui oscura immaginazione solennemente infusa di lirismo debutta per la prima volta a teatro creando i testi per lo spettacolo. Nell’ultimo lavoro di Wim Vandekeybus, coprodotto dal Teatro Comunale di Ferrara, un nuovo cast di attori e danzatori si avventura nel labirinto dei racconti antichi che ruotano intorno agli dei, come proiezioni delle esperienze più varie della vita umana. Sul palco come sullo schermo – altro medium con cui Vandekeybus ama confrontarsi e portare in scena – la danza si fonde con le poesie per creare un unico nuovo mondo. Non mancano le collaborazioni di assoluto rilievo, dalla leggenda del flamenco Israel Galván, alla pittrice e contorsionista scozzese Iona Kewney, che interpreterà Efesto, dio del fuoco.