Bondeno. “L’investimento sui giovani è il più importante che si possa fare. Sono contento che i cittadini del domani possano iniziare il loro percorso formativo all’interno di questa struttura”. Con soddisfazione e fiducia ha aperto il proprio intervento il sindaco, Simone Saletti, vedendo il risultato di un’estate di lavoro congiunto fra Comune e Istituto “Bonati” per il miglioramento della Scuola dell’Infanzia Statale del capoluogo.

Al plesso di via Granatieri di Sardegna sono infatti stati effettuati interventi strutturali, di efficientamento e di sviluppo all’esterno e all’interno, «dal nuovo impianto fotovoltaico alla sostituzione di tutte le luci esistenti con i più moderni led, senza trascurare l’installazione di nuovi serramenti in tutte le finestre, per un investimento di circa 400 mila euro – ha descritto l’assessore ai Lavori pubblici, Marco Vincenzi, ricordando quanto eseguito dall’Ente –. Ringrazio l’ufficio tecnico per le grandi capacità di intercettare finanziamenti riuscendo a trasformarli in opere concrete”.

La scuola, invece, tramite 70 mila euro ottenuti dal bando Pon Infanzia, ha implementato e notevolmente migliorato gli arredi interni alla struttura, creando nuovi spazi tematici definiti “atelier” utili ad approfondire l’apprendimento dei bambini sotto i profili dell’arte, della lettura, della motoria e molto altro ancora. “Le scuole sono da sempre la priorità dell’Amministrazione – ha esordito l’assessore competente, Francesca Aria Poltronieri –. Siamo convinti che la formazione da parte dei giovani e dei giovanissimi debba avvenire ovunque: dalla famiglia ai plessi scolastici, sino ai momenti di comunità sul territorio organizzati assieme alle associazioni. L’obiettivo primario è quello di rendere felici i bambini, perché più loro riescono ad apprendere con serenità, più saranno adulti maturi e consapevoli. I ringraziamenti da fare sono veramente tanti, dal dirigente scolastico alle maestre e al personale della mensa interna, passando per Spazio 29, i genitori e naturalmente gli uffici comunali”.

Un lavoro corale svolto quindi tanto dal Comune quanto dall’Istituto Bonati, con un risultato che ha reso fiero il dirigente scolastico Luca Maiorano: “Oggi sono sinceramente emozionato, perché questa è stata davvero una sfida. Non è mai facile riuscire a mettere d’accordo tanti soggetti e istituzioni, ma questa volta si è creato un gruppo di lavoro orientato allo stesso obiettivo. Prima che colleghi, tutti coloro con cui ho potuto lavorare posso definirli amici. Personalmente, ho creduto molto nelle potenzialità di queste ristrutturazioni – ha dichiarato infine Maiorano –, tanto da aver rinunciato al mio contributo per destinarlo all’acquisto di un’installazione per il plesso: un albero in legno che simboleggia vita, rinascita e cultura». Anche l’associazione la Locomotiva, rappresentata da Carlo Tassinari e Lorenza Bergonzini, ha voluto lasciare un omaggio alla scuola, destinando 500 euro raccolti dalle famiglie alla struttura per l’acquisto di ulteriori attrezzature didattiche. Il risultato delle riqualificazioni interne, quindi, si è tradotto nella creazione di un “atelier diffuso”, ovvero in spazi comuni a tutte e cinque le sezioni dedicati agli equilibri, al gioco simbolico, al teatro in fasce, alla motoria e all’arte, e in ulteriori elementi comuni in ciascuno spazio fruito dai piccoli alunni.

“La scuola ha ora spazi unici e potrà permettere ai bambini di fare nuove esperienze formative, divertenti ed educative” ha concluso il sindaco Saletti. La presentazione della scuola rinnovata si è conclusa con una merenda preparata dal personale della mensa, con i palloncini offerti ai bambini da Avis Bondeno e con lo spettacolo de “I burattini di Mattia”.