Salute
10 Ottobre 2023
L'Ordine dei Medici assegna i “premi di studio Alberto Barioni” al dottor Francesco De Motoli e alla dottoressa Francesca Petrarulo

Giornata del Medico, premiati due giovani medici ricercatori dell’Ausl Ferrara

(Foto di La dottoressa Francesca Petrarulo insieme al dottor Nicolò Fabbri)
di Redazione | 3 min

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Nel corso del consueto appuntamento annuale con la “Giornata del Medico”, giunto alla XXIII edizione e tenutosi presso il Teatro Nuovo di Ferrara lo scorso 7 ottobre, anche quest’anno sono stati assegnati i premi di ricerca dedicati al dottor Alberto Barioni da parte dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della nostra provincia.

Il premio, destinato a ricercatori under 35 iscritti all’Ordine provinciale e autori di progetti “originali, fattibili e trasferibili nel tessuto sanitario ferrarese”, è stato assegnato anche a due professionisti sanitari dell’Azienda Usl di Ferrara.

Il dottor Francesco De Motoli (a sinistra) insieme al dottor Salvatore Greco

Tra i vincitori, infatti, si segnalano il dottor Francesco De Motoli, dirigente medico in formazione specialistica in Igiene e Medicina preventiva, attualmente in servizio presso la Direzione Medica dell’AUSL di Ferrara, e la dottoressa Francesca Petrarulo, giovane chirurgo generale che lavora presso l’Unità Operativa di Chirurgia dell’Azienda Usl di Ferrara.

Il premio è stato conferito allo studio del dottor De Motoli intitolato “Analisi della popolazione diabetica ospedalizzata per motivi non chirurgici, alla ricerca di un rapporto tra le glicemie pre- e intra-ricovero predittivo degli outcome clinici”.

Si tratta, in sintesi, di uno studio pilota di tipo osservazionale, retrospettivo, svolto presso l’Unità Operativa di Medicina Interna dell’Ospedale del Delta di Lagosanto, volto a valutare l’esistenza di un rapporto tra i livelli di glicemia intra-ricovero e quelli pre-ricovero dei pazienti con diagnosi di diabete di tipo 2 ospedalizzati per motivi non chirurgici. L’obiettivo principale dello studio è stato quello di introdurre in letteratura nuovi parametri di valutazione della salute glicemica intra-ricovero dei soggetti con diabete di tipo 2, in modo da fornire al curante nuovi strumenti per la riduzione della mortalità globale.

Una seconda fase dello studio in questione, con partenza nel gennaio 2024, sarà quindi volta all’estensione della numerosità campionaria in modo da aumentare la potenza predittiva della nuova variabile.

Il lavoro è diretto e supervisionato dalla professoressa Angelina Passaro del Dipartimento di Medicina Traslazionale e per la Romagna dell’Università di Ferrara e dal dottor Salvatore Greco, dirigente medico di Medicina Interna presso l’Uo in cui è stata svolta la fase pilota dello studio.

Premiato anche lo studio della dottoressa Petrarulo, intitolato: “Telesorveglianza e telemedicina in chirurgia colo-rettale: esperienza preliminare di un ospedale rurale”.

Il progetto di ricerca si propone di offrire un telemonitoraggio ai pazienti con meno di 65 anni trattati per patologia benigne presso gli ambulatori proctologici dell’Unità Operativa di Chirurgia Provinciale, utilizzando questionari on-line secondo un modello di telemedicina “asincrona”, dopo la prima visita effettuata in presenza. 

Il lavoro è supervisionato dal professor Carlo Feo, direttore del Dipartimento Interaziendale di Chirurgia delle Aziende Sanitarie ferraresi, e coordinato dal dottor Nicolò Fabbri con la collaborazione delle dottoresse Silvia Severi, Marta Fazzin e Laura Chimisso, che lavorano anch’esse presso la Chirurgia Provinciale della Azienda Usl di Ferrara dove si svolgerà lo studio.

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