Ho letto l’intervento di Francesco Gattus e desidero rispondere perché non vorrei essere scambiata per una mitomane o per una persona disinformata.
Dice Gattus (al quale scriverò personalmente con dati più dettagliati se vorrà comunicarmi la sua mail o quella del Comitato Area Disabili) che gli invalidi al cento per cento posseggono una Disability Card contraddistinta dalla lettera A.
Non è così, o almeno non sempre.
Mia nipote è invalida al 100 per cento per problemi di natura non fisica, ma la sua Disability Card non reca la lettera A. E così capita ad altre persone in analoga situazione, come ho potuto appurare.
A questo punto, se è vero – come dice Gattus – che gli invalidi al cento per cento hanno diritto ad essere accompagnati gratis, pongo al presidente del Comitato Area Disabili (e alla presidenza della Fondazione Teatro Comunale) una semplice domanda :
presentandosi in biglietteria con la documentazione che attesta e comprova l’invalidità al cento per cento, mia nipote ( al pari delle altre persone che si trovano in analoga situazione) avrà o non avrà diritto ad avere il biglietto di ingresso anche per l’accompagnatore, indipendentemente dalla sua Disability Card che non reca la famigerata lettera A?
Grata per la pubblicazione della presente, confido in una definitiva e chiarificatrice risposta.
Maria Zucchini