Cronaca
19 Settembre 2023
Dalle carte della Procura emergono nuovi retroscena. Il 42enne chiedeva 3mila euro al gestore del locale con cadenza mensile. Gli inquirenti indagano per tentata estorsione il 20enne Lorenzo Piccinini

Omicidio Big Town. Buzzi chiedeva il pizzo e aveva già picchiato Mauro Di Gaetano

di Davide Soattin | 2 min

Leggi anche

Truffa dell’asfalto. Tre assoluzioni e una condanna

Tre assoluzioni e una condanna. È quanto ha deciso - in primo grado - la giudice Rosalba Cornacchia del tribunale di Ferrara per le quattro persone finite alla sbarra perché, secondo l'accusa iniziale, tra il 26 e il 28 ottobre 2021, avevano approfittato dei lavori di asfaltatura che la Provincia di Ferrara gli aveva affidato in appalto, per truffare 6.397 all'ente

Abbandonano tre figli piccoli in auto per giocare alle slot

Nella serata del 5 luglio, durante un servizio straordinario di controllo del territorio, i carabinieri delle stazioni di Baura e Porotto, operanti in sinergia, hanno trovato tre bambini, di 4, 6 e 7 anni, chiusi da soli all'interno di un'auto parcheggiata in via Modena

Incendio nella villa del “muretto crollato” di via Coperta

Paura nel pomeriggio nel giardino di una villa in via Coperta, a Ferrara, dove un incendio ha interessato una porzione dell’area verde privata. A bruciare sono stati erba e stoppie su un lato del giardino, con le fiamme che si sono propagate anche ad alcuni pannelli nei pressi di una piattaforma in cemento

Scomparsa minorenne di 15 anni: attivato il piano per le ricerche

La Prefettura di Ferrara ha diffuso oggi, 11 luglio, un avviso riguardante la scomparsa di una minorenne. Si tratta di Ioana Paula Baru, nata in Romania il 29 giugno 2010 e residente a Ferrara in via Gusmaria n. 26, ma di fatto domiciliata in via Carlo Mayr. La ragazza risulta irreperibile dal 5 luglio scorso

La tanica di benzina

Dalla carte della Procura emergono retroscena finora inediti sull’omicidio del bar Big Town di via Bologna, dove è stato ucciso il 42enne Davide Buzzi, nella serata di venerdì 1° settembre, dopo una colluttazione finita in tragedia con Mauro e Giuseppe Di Gaetano, titolare del locale e suo padre.

I nuovi particolari arrivano contestualmente alla notizia dell’iscrizione nel registro degli indagati del 20enne Lorenzo Piccinini per tentata estorsione.

Non solo, infatti, il neo indagato – insieme a Buzzi – avrebbe compiuto “azioni idonee ed esplicite” che configurerebbero questo reato. Ma – è questa la novità -Buzzi avrebbe chiesto un vero e proprio pizzo – così la stessa vittima lo chiamava – di 3mila euro ogni mese, e non una tantum come appreso in precedenza, al gestore del bar.

Altro retroscena inedito risale al 25 agosto, una settimana prima dell’omicidio. In quella circostanza, le carte raccontano di minacce e botte da parte di Buzzi nei confronti di Mauro Di Gaetano, a cui era stato poi intimato di pagare – come in precedenza riportato – i soliti 3mila euro prima del 25 settembre. Se non avesse ubbidito, gli sarebbe stato dato fuoco al locale.

La situazione poi degenera e precipita il 1° settembre. Buzzi e Piccinini entrano nel bar, uno fianco all’altro. Il primo ha una tanica piena di benzina, che fa vedere ai due attuali indagati, prima di appoggiarla sul bancone a scopo minatorio. Da dietro il bancone esce il più anziano dei due, chiede spiegazioni e per tutta risposta viene aggredito con violenza.

Buzzi gli sferra ripetutamente delle gomitate al volto, dandogli pugni e calci che lo fanno cadere due volte a terra, mentre Piccinini – che nei giorni scorsi è stato dimesso dall’ospedale di Cona dopo essere stato gravemente ferito all’addome – gli “intima con arroganzadi uscire, colpendolo a sua volta con altri calci e lanciandogli addosso anche una bottiglia.

Nel mentre, ieri (18 settembre), in fase di riesame, gli avvocati Michele Ciaccia e Stefano Scafidi hanno chiesto gli arresti domiciliari per Mauro e Giuseppe Di Gaetano, che al momento si trovano ancora nel carcere di via Arginone, e nelle prossime ore è attesa la decisione del tribunale.

È stato infine fissato il sopralluogo dei Ris di Parma al bar Big Town, che si terrà martedì 26 settembre. Durante le operazioni, il Reparto Investigazioni Scientifiche sarà affiancato dal genetista Matteo Fabbri.

 

 

 

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com