Mentre si attende la fissazione della data dei funerali, gli amici di Davide Buzzi, il 42enne ucciso al bar Big Town nella notte tra l’1 e il 2 settembre, hanno organizzato una raccolta fondi in alcuni bar della città e della provincia per aiutare e stare vicini alla famiglia.

Stando a quanto si apprende, la cerimonia funebre – ancora da capire se si terrà in forma privata o pubblica – non si dovrebbe svolgere prima di mercoledì, dal momento che a Codigoro, fino a quel giorno, è in programma l’antica Fiera di Santa Croce, che richiama in paese centinaia e centinaia di persone.

Quello di Buzzi potrebbe essere infatti un funerale particolarmente partecipato, tant’è che, oltre agli stessi familiari, si attendono numerosi amici e conoscenti, come chiesto dal padre Natalino Buzzi nel video dei giorni scorsi.

Di conseguenza, qualora fosse questo l’orientamento, una cerimonia pubblica mentre è in corso la fiera del paese porterebbe a dover affrontare problemi logistici e organizzativi praticamente insormontabili. È per questo motivo che, visto che la fiera avrà termine martedì, si potrà pensare di fissare i funerali solo a partire da mercoledì.

Se ne saprà di più oggi, quando i familiari dovrebbero prendere accordi con l’agenzia di pompe funebri Tenani, che nei giorni scorsi aveva pubblicato un’epigrafe funeraria con la data del funerale ancora da destinarsi.

Intanto, dopo aver dato il nullaosta per la sepoltura, la Procura dovrebbe conferire nuovi incarichi per nuovi accertamenti già nei prossimi giorni, a partire da quelli informatici sui telefonini delle quattro persone coinvolte nella colluttazione, che ora sono sotto sequestro. Martedì (12 settembre) dovrebbe essere inoltre il giorno della consulenza tossicologica, che sarà eseguita dalla dottoressa Francesca Righini su campioni biologici prelevati durante l’autopsia.