Qui a Ferrara il Comune spesso vanta il suo impegno per i disabili. Ecco un esempio di questo impegno : mia nipote, disabile, si è recata alla biglietteria del Teatro Comunale dove ha appreso che, contrariamente a quanto accaduto finora, il biglietto dell’accompagnatore sarà a pagamento.
Chi ha preso questa assurda decisione? Non si comprende che un disabile è in grave difficoltà se deve “arrangiarsi” da solo per andare a teatro?
Già i disabili (a meno che non facciano parte dell’esigua minoranza che usa pannolini o pannoloni) non hanno alcuno sconto o agevolazione tariffaria per la raccolta rifiuti, a differenza di quanto accade in altri comuni. Ora ci mancava anche la decisione (presa da chi?) di risparmiare qualche euro a danno dei disabili.
Le associazioni che dovrebbero tutelare i disabili nulla hanno da dire?
E i partiti di opposizione? E i sindacati?
Va bene che Ferrara è “città del silenzio” ma non vorrei che arrivassimo al “silenzio di tomba”.
Maria Zucchini