di Giada Magnani

Argenta. Si valorizza ancor più il parco della Pieve di San Giorgio, alle porte dell’oasi naturalistica di Argenta-Campotto: un’area verde di alta valenza turistica, stazione sei del Parco Delta del Po.

In questo week- end è stata avviata un’attività caldeggiata da tempo: un punto di ristoro. Che poco distante dai bagni e servizi igienici di più remota realizzazione va a riqualificare l’intera zona: fiore all’occhiello storico e naturalistico di Argenta. Un luogo frequentato da famiglie, bambini, anziani, scolaresche, associazioni, visitatori. E che ben si adatta ad ospitare ogni tipo di evento all’aperto, soprattutto con la bella stagione: sagre, spettacoli, giochi, manifestazioni sportive, camminate ed escursioni tra acque e terre.

L’annoso progetto ha dunque preso forma. E se ne congratula anche il sindaco Andrea Baldini. Che facendo propria la frase da sempre sulla bocca di tutti, “ci vorrebbe un chiosco alla Pieve” ha celebrato il simbolico taglio del nastro dicendo “Enrico l’ha aperta per davvero”.

L’iniziativa merita di sicuro un benaugurale in bocca al lupo. Dunque il progetto si è concretizzato, divenendo una suggestiva realtà. Immersa tra alberi e vegetazione, fiumi, canali e laghetti per la pesca, capanni e attrazioni dei piccoli, la struttura, costruita in legno, ben si sposa con questa caratteristica zona ambientale.