Spettacoli
2 Agosto 2023
Concerto oggi mercoledì 2 agosto all'Abbazia di Pomposa per la rassegna Musica Pomposa

Danilo Rea, piano solo con improvvisazioni ispirate ai Beatles e ai Rolling Stones

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Al Palazzo dei Diamanti arriva il Protean Quartet

Tra i giovani quartetti d’archi più interessanti del panorama europeo, il Protean Quartet è il protagonista del concerto con cui prosegue venerdì 30 maggio - inizio alle 20.30 -  “Ferrara Musica Xtra”, ciclo di tre concerti cameristici dislocati in spazi cittadini di grande fascino

Un’estate da film: al Pareschi torna il cinema all’aperto

Dal 3 giugno al 7 settembre ritorna, nella bellissima cornice di parco Pareschi, l’ormai consueto appuntamento per gli amanti del cinema: l’Arena Coop Alleanza 3.0, giunta alla sesta edizione, è stata ufficialmente presentata nella residenza municipale

Danilo Rea (foto di Luigi Ceccon)

Pomposa. Musica Pomposa la rassegna organizzata nell’ambito di Emilia Romagna Festival presso il complesso dell’antica Abbazia di Pomposa, ospiterà oggi mercoledì 2 agosto (ore 21) il recital pianistico del grande Danilo Rea, all’interno del Parco S. Guido Abate. A Pomposa il pianista e improvvisatore romano presenterà un programma ispirato all’indimenticabile repertorio dei Beatles e dei Rolling Stones, in piano solo.

Un repertorio affascinante che Danilo Rea aveva già esplorato nell’album del 2015 “Something in our way”, disco in piano solo composto da 16 tracce interpretate e eseguite con la musicalità e la personalità originale che lo contraddistinguono: dalla melodia di “Let it be”, all’appassionata “Angie”, passando per il ritmo di “Ob-la-dì Ob-la dà” e l’energia di “Jumpin’ Jack Flash”, Danilo scompone, riarrangia e ricostruisce, fino a restituire la musica che si colora di nuove sfumature.

Danilo Rea trova nella dimensione in piano solo il momento ideale per dare forma al proprio universo espressivo e al suo talento naturale per l’improvvisazione: le idee che convergono nelle performance sono delle più varie, dai capisaldi del jazz, passando per le canzoni italiane, fino alle arie d’opera. Così, con il suo talento capace di spaziare su qualunque repertorio, la sua sensibilità musicale, il suo estro gentile e la sua forza creativa, Danilo plasma la melodia schiudendo le porte a infinite possibilità che si aprono agli ascoltatori. Uno spettacolo dinamico in cui l’improvvisazione è protagonista: “Io improvviso sempre durante i concerti, odio avere una scaletta”, dichiara il pianista romano “Nulla è già deciso: per me un concerto è come un salto in un mondo che ti si apre strada facendo. È un po’ come raccontare una storia, cercando di costruirla parola dopo parola, e trovando spunti per reinventarla ancora, sempre viaggiando melodicamente sul filo dei ricordi comuni”.

Danilo Rea, grande musicista e tra i pianisti che maggiormente hanno segnato la scena jazz in Italia, capace di spaziare dalla canzone d’autore italiana alle evergreen internazionali, dall’operistica agli standard jazz, Rea è dotato di un lirismo singolare e di rara immediatezza, capace di commuovere e rendere unica ogni sua esibizione. Dopo gli studi di pianoforte classico al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma e l’esperienza come musicista nel mondo del progressiv rock, Rea appena maggiorenne debutta nel mondo del jazz con lo storico “Trio di Roma”, raggiungendo subito la notorietà internazionale. Contemporaneamente suona con molti cantautori e cantanti italiani – Claudio Baglioni, Pino Daniele, Domenico Modugno, Fiorella Mannoia, Riccardo Cocciante, Renato Zero, Gianni Morandi, Adriano Celentano – e collabora con alcuni tra i più grandi nomi del jazz internazionale come Chet Baker, Lee Konitz, John Scofield, Joe Lovano, Gato Barbieri, Danilo Pérez, Luis Bacalov e tanti altri. Dal 2000 si esibisce in recital in piano solo in tutto il mondo. Indimenticabile nel 2006 il suo concerto al Guggenheim Museum di New York. Successivamente con “Concerto per Peggy”, in occasione del 60° anniversario della Collezione Peggy Guggenheim a Venezia, rende omaggio alla celebre collezionista con un recital pianistico che celebra la musica classica americana della prima metà del secolo scorso. Memorabili anche le sue recenti esibizioni con i pianisti Bruno Canino e Ramin Bahrami in cui improvvisa temi di musica classica e la performance con l’Orchestra Sinfonietta di Roma.

L’appuntamento con Danilo Rea sarà preceduto alle ore 18 da una visita guidata all’Abbazia di Pomposa, tra i complessi monastici più importanti dell’Italia settentrionale, risalente ai secoli VI-VII: fu proprio qui che il monaco Guido di Pomposa, ideò la moderna notazione musicale e fissò il nome delle note musicali. Per partecipare occorre prenotarsi all’Ufficio Iat al numero 0533 719110.

Ingresso gratuito fino a esaurimento posti, non è prevista prenotazione.

In caso di maltempo verrà data nuova comunicazione data/sede, o cancellazione attraverso i canali Erf.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com