Spal
19 Luglio 2023
Il club ha depositato tutta la documentazione necessaria per chiedere la riammissione al campionato

La Spal aspetta e spera nel ripescaggio in Serie B

di Davide Soattin | 2 min

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(foto Spal)

Sogno di una notte di mezza estate per la Spal, che nella giornata di martedì 18 luglio ha provveduto a depositare tutta la documentazione necessaria per chiedere la riammissione al campionato di Serie B 2023/2024, ottemperando a tutti gli adempimenti richiesti dalla normativa vigente.

Inutile girarci attorno, le speranze che ciò possa accadere sono ridotte veramente al lumicino, ma il caos scatenato dalle sentenze del Collegio di Garanzia del Coni, che lunedì (17 luglio) hanno sancito l’esclusione dal calcio professionistico della Reggina e del Lecco, accogliendo al loro posto le richieste di ripescaggio del Perugia e del Brescia, non chiude definitivamente la porta ad altri eventuali scossoni.

Tutto però rimarrà cristallizzato fino alle decisioni del Tar (2 agosto) – a cui hanno fatto ricorso le due società escluse – e del Consiglio di Stato (29 agosto), con una serie di inevitabili ripercussioni sugli inizi dei campionati di Serie B e Serie C, rispettivamente previsti per il 19 (calendario già stilato) e 27 agosto.

Al momento, la possibilità della Spal di essere riammessa sarebbe legata alla decisione della giustizia ordinaria di imporre un format a 22 squadre, mentre sembrerebbe essere molto più complicata e remota l’ipotesi di subentrare al Perugia, anche se gli umbri avrebbero problemi con la messa a norma dell’illuminazione dello stadio Curi e ancora non conoscono l’esito dell’inchiesta aperta dal Procura della Figc per presunto illecito sportivo nell’ultima gara dello scorso campionato contro il Benevento, vicina però all’archiviazione.

In quella circostanza, a far partire le indagini, fu il 3 a 2 segnato al 94esimo dagli umbri, dopo il clamoroso errore del difensore giallorosso Leverbe che si era dimenticato di guardare il gioco consegnando una palla indietro senza senso al portiere e favorendo l’inserimento di Kouan, che segnò il gol partita.

La rete non servì a evitare la retrocessione del Perugia, ma permise agli uomini di Castori di concludere il campionato al terzultimo posto – che gli è valso il ripescaggio – finendo la stagione davanti alla Spal che, nonostante la vittoria di Pisa, chiuse al penultimo posto, compromettendo le attuali speranze di riammissione.

Ma l’ultima parola per i colori biancazzurri a oggi, e almeno per qualche altra settimana, non è ancora detta e sognare non costa nulla.

 

 

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