Attualità
12 Giugno 2023
Il Centro di Restauro del libro antico noto per avere restaurato anche il Codice Atlantico di Leonardo da Vinci

Un po’ di Ferrara nell’eccellenza del San Nilo

di Redazione | 1 min

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“Una grandissima eccellenza tutta italiana, che ha un po’ di Ferrara dentro”. Così, Massimo Luise, titolare della Makros, l’azienda che realizza sistemi di archiviazione per la salvaguardia dei beni culturali, commenta il servizio andato in onda sabato, nella trasmissione Rai Passaggio a Nord Ovest, di Alberto Angela, dedicato al Laboratorio di Restauro di San Nilo, interno all’Abbazia di Grottaferrata (provincia di Roma).

Dal 1931 è infatti Centro di Restauro del libro antico, il primo a carattere scientifico italiano, noto per avere restaurato anche il Codice Atlantico di Leonardo da Vinci. Legame Ferrara-San Nilo. Al San Nilo, Makros ha installato lo scorso anno il sistema di protezione e archiviazione Blockfire, che Luise ha brevettato nel 2011.

“E’ vero che noi lavoriamo in tutto il mondo, anche con grandi istituzioni, ma il San Nilo rappresenta per noi che operiamo per la difesa del patrimonio culturale e documentale un motivo di particolare orgoglio, perché è forziere di competenze. Qui libri apparentemente compromessi tornano a vivere, quindi tornano nella disponibilità della cultura. Parliamo di un centro che è testimonianza di come l’innovazione, intesa come ricerca e sviluppo, e l’arte possono e devono convivere per preservare l’identità e la memoria collettiva. La stessa recente alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna, causando importanti danni ad archivi e fondi – chiosa Luise – ne conferma l’importanza”.

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