Cronaca
10 Giugno 2023
Il mercato dello spaccio alla luce del sole in via Porta Catena. Tutti i tipi di droga previo appuntamento

Spaccio al Palapalestre, la procura chiede condanne a sei anni e mezzo

di Redazione | 2 min

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Un mercato dello spaccio alla luce del sole. Cocaina, eroina, hashish e marijuana che i clienti acquistavano previo appuntamento, recandosi nel luogo stabilito.

Si è chiusa la fase della discussione nel processo che vede alla sbarra tre persone di 31, 30 e 22 anni, di nazionalità nigeriana, tutte accusate di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Le dosi venivano vendute appunto dietro accordi telefonici. I pusher si facevano chiamare con nomi di fantasia e utilizzavano galoppini per la consegna degli stupefacenti a una clientela che spesso veniva anche da fuori provincia.

Un giro d’affari che per uno di loro ha fruttato un indotto di oltre 28mila euro da gennaio 2019 a febbraio 2022.

Cuore dell’operazione, condotta tramite servizi di appostamento, di monitoraggio video, testimonianze e acquisizione di tabulati telefonici, è stata l’area di piazzale dei Giochi-via Porta Catena, nella zona del Palapalestre, dove già da tempo alcuni residenti lamentano una nuova piazza dello spaccio ferrarese, spostata solo a poche centinaia metri dal parco Coletta, ai piedi del Grattacielo.

Stando a quanto emerge dalle indagini, effettuate nel corso del 2021 fino ai primi mesi del 2022 e che inizialmente vedevano 14 persone indagate, il gruppo di spacciatori era dedito alla vendita di diverse tipologie di sostanze stupefacenti: cocaina, eroina, hashish e marijuana che i clienti acquistavano recandosi nel luogo stabilito, previo appuntamento. Durante il blitz, i poliziotti avevano inoltre ritrovato anche piccole quantità di eroina e cocaina in alcuni appartamenti della zona.

La pm Ombretta Volta della procura di Ferrara ha chiesto la condanna di tutti e tre gli imputati a sei anni e sei mesi di reclusione, oltre a una sanzione pecuniaria.

La giudice Carlotta Franceschetti ha rinviato le parti al 20 giugno quando, salvo repliche, dovrebbe emettere la sentenza.

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